Patente, è LEGGE, Meloni regala soldi per farti guidare: ufficiale, ecco il bonus I Tu vai in autoscuola, al bonifico ci pensa lo Stato I
È ufficiale, lo Stato ti aiuta economicamente a prendere la patente: la tua unica preoccupazione, da adesso in poi, sarà solo andare in autoscuola e studiare. Ai soldi ci pensa il governo: Giorgia Meloni vuole aiutare i cittadini a prendere la licenza di guida.
Un sostegno finanziario non indifferente, un aiuto sostanziale a chi pretende di guidare e, ancor di più a farne una vera e propria professione.
È questa la vera svolta: il 2025, può aprire delle porte cruciali verso un futuro e sicuro a tantissimi giovani, i quali, spesso, ci sono trovati di fronte ai enormi ostacoli.
Guidare è da sempre un sogno per tutti: ma ovviamente ci sono delle sfide da superare, e non tutte riguardano l’impegno da mettere per i due canonici esami.
Ci sono anche le spese da sostenere per ottenere le licenze: e non esiste solo l’auto ovviamente. Tante patenti, benché costose, possono aprire davvero scenari lavorativi fondamentali.
Patente, ora ci pensa lo Stato a pagare
Il governo Meloni ha deciso di stanziare dei fondi fino a un tetto di 2500 € per ogni singolo potenziale neopatentato tali da coprire l’80% delle spese relative al conseguimento di una licenza di guida: stiamo però parlando di patenti speciali, ovvero quella C e quella D. Le patenti C e D in Italia permettono di guidare veicoli specifici, destinati principalmente al trasporto di merci o persone, e sono rivolte a conducenti che devono operare in ambiti professionali. Ognuna di queste categorie ha requisiti e limitazioni ben definiti.
La patente C abilita alla guida di veicoli destinati al trasporto di cose (merci), con alcune caratteristiche specifiche: Veicoli con massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate, come camion e autocarri. Include il trasporto di merci per uso personale o professionale
Consente di trainare rimorchi leggeri (massa inferiore a 750 kg). Per trainare rimorchi più pesanti, è necessaria l’estensione CE.
Chi può aderire alla proposta
Può essere conseguita a partire dai 18 anni, ma con alcune limitazioni; per il pieno utilizzo (senza limitazioni), è necessario avere almeno 21 anni. Richiede il conseguimento della CQC Merci (Carta di Qualificazione del Conducente) per attività lavorative come l’autotrasporto.
La patente D è destinata al trasporto di persone, come autobus e pullman: veicoli progettati e costruiti per il trasporto di oltre 8 passeggeri (escluso il conducente), come autobus, scuolabus e minibus. Consente il traino di rimorchi leggeri (massa inferiore a 750 kg). Per rimorchi più pesanti, è necessaria l’estensione DE. La patente D può essere conseguita a partire dai 24 anni per svolgere attività lavorative come autista di autobus o pullman, è obbligatorio ottenere la CQC Persone.