Meloni dice sì: largo ai giovani, da 18 anni ora potrai guidare anche questi BESTIONI I Chance imperdibile dai primi giorni del nuovo anno
Si allargano le possibilità di guida per i giovani automobilisti. Lo prevede il nuovo Codice della strada: ecco i dettagli.
Hai preso la patente da meno di tre anni? Se la risposta a questa domanda è positiva, allora sai bene di essere ancora considerato un “neopatentato“. Chi rientra sotto questa definizione deve rispettare dei limiti più stringenti sotto diversi punti di vista.
Per esempio, i neopatentati non possono assumere nessuna sostanza alcolica quando si devono mettere alla guida. Oppure, devono rispettare limiti di velocità più stringenti quando si trovano in autostrada o in superstrada. Ci sono poi i limiti sulle auto che hanno una cilindrata troppo elevata.
Le cose però ora sono cambiate. Lo prevede il nuovo Codice della strada. Il decreto, che era atteso da diversi mesi, ha finalmente ottenuto l’approvazione da parte del Senato lo scorso 20 novembre. E il 14 dicembre è ufficialmente entrato in vigore.
La presidente del consiglio Giorgia Meloni e il ministro dei Trasporti Matteo Salvini hanno di recente annunciato le nuove regole sulla circolazione. Tra queste vi sono anche quelle che riguardano i limiti alla guida dei neopatentati.
Che cosa cambia con il nuovo Codice della strada per i 18enni
Una novità importante del nuovo Codice della strada riguarda la guida degli autobus. Grazie al decreto, l’età minima per poter guidare questi mezzi scende a 18 anni. Per potere ottenere questa patente, però, è necessario prima completare un corso di formazione dalla durata di 280 ore e superare un esame molto stringente.
Si tratta di una misura che risponde alla carenza di autisti in questo settore ed è anche stata approvata dal Parlamento Europeo. I diciottenni ora potranno accedere alla patente D e a quella DE e guidare autobus e mezzi con rimorchio per percorsi fino a 50 chilometri. Per tragitti più lunghi, l’età minima sale fino a 20 anni.
Una norma che appare come un controsenso
La norma che prevede la possibilità per i 18enni di guidare autobus è stata accolta con entusiasmo, ma anche con parecchie critiche. Essa appare infatti come un controsenso soprattutto se paragonata ad un altro aspetto del nuovo Codice della strada.
Per i neopatentati, infatti, sono stati imposti divieti più stringenti per la guida di veicoli. La potenza massima delle auto che si possono guidare è stata aumentata (fino a 75 kw/t), certo, ma viene aumentato il limite temporale. Da ora in poi, questo sarà di 3 anni invece che di 1.