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Autovelox MAI PIU’ a sorpresa: da Gennaio 2025 è ufficiale la riforma I Non potranno più fregarti così

Il peggior autovelox di sempre - fonte Ansa Foto - giornalemotori.it
Il peggior autovelox di sempre – fonte Ansa Foto – giornalemotori.it

Il Codice della Strada 2025, approvato di recente, introduce importanti modifiche alle regole sull’uso e la gestione degli autovelox in Italia. In particolar modo però si è parlato molto degli autovelox e delle loro criticità.

Queste nuove disposizioni puntano a rendere più trasparente l’uso dei dispositivi di controllo della velocità e a garantire maggiore sicurezza sulle strade, riducendo al contempo le controversie legate alle sanzioni.

Una delle novità principali riguarda i criteri per l’installazione degli autovelox che dovranno rispondere a delle regole nuove, diverse, più precise.

E una in particolare si riferisce alle cosiddette zone a rischio prioritario. Di che cosa si tratta? E’ presto detto.

Gli autovelox saranno installati principalmente in aree ad alto rischio di incidenti, come incroci pericolosi, curve strette e tratti con frequenti violazioni dei limiti di velocità.

Autovelox, autorizzazioni e limitazioni: cosa cambia

Sarà necessario ottenere un’autorizzazione specifica da parte degli enti locali e delle prefetture per posizionare nuovi dispositivi.
Limitazione delle postazioni mobili: l’uso di autovelox mobili sarà consentito solo in condizioni particolari, con l’obbligo di segnalare chiaramente la loro presenza. Per evitare polemiche legate all’uso “a sorpresa” degli autovelox, il Codice della Strada 2025 impone norme precise e rigorose.

Segnaletica obbligatoria, in primis. La presenza di un autovelox deve essere segnalata con appositi cartelli visibili e posizionati a una distanza minima di 500 metri dal dispositivo. Divieto di occultamento: gli autovelox non potranno essere nascosti dietro oggetti o strutture che ne impediscano la visibilità. Chi non rispetta queste norme potrebbe vedere annullate le multe emesse.

Un autovelox in strada - fonte stock.adobe - giornalemotori.it
Un autovelox in strada – fonte stock.adobe – giornalemotori.it

Controllo dei dispositivi: non si sgarra più

Il Codice prevede anche l’aggiornamento tecnologico degli autovelox: dovranno essere sottoposti a verifiche periodiche e certificati per garantire la loro precisione. I nuovi autovelox saranno dotati di telecamere ad alta definizione, in grado di registrare non solo la velocità ma anche altre infrazioni, come il mancato uso delle cinture di sicurezza o l’utilizzo del cellulare durante la guida.

I dispositivi saranno connessi a un sistema centrale che permette di verificare in tempo reale la regolarità della revisione e dell’assicurazione del veicolo. Con il nuovo Codice, le multe per eccesso di velocità saranno più alte per chi viola i limiti in modo significativo: superamento fino a 10 km/h: Multa a partire da 50 euro. Superamento tra 10 e 40 km/h, multe tra 173 e 695 euro, con decurtazione di 3 punti dalla patente. Superamento oltre i 40 km/h multe oltre a 1.000 euro, ritiro della patente e sospensione fino a sei mesi.