Bollo auto, anche con l’esenzione PAGHI il DOPPIO: è legge, attento a non fare questo madornale sbaglio o sei finito

È la tassa più detestata nel nostro paese ma per fortuna esistono le esenzioni. Devi stare attento, però, o rischi di commettere un errore.

Sappiamo bene che al giorno d’oggi sono tantissime le spese che ognuno di noi deve sostenere. Tra queste rientra anche il bollo auto. Sicuramente l’imposta più detestata nel nostro paese, oggi ti sveliamo perché rischi di pagarla il doppio (anche se non dovresti nemmeno farlo).

Prima di tutto, è bene chiarire che cosa sia il bollo auto, dato che molti tendono a fare parecchia confusione in merito. Si tratta di una tassa di possesso che deve essere pagata per ogni veicolo che si possiede. Anche se quell’auto la usiamo pochissimo e persino se non la usiamo fatto.

Il costo del bollo auto dipende da vari fattori. Prima di tutto dalla regione in cui viviamo, ma anche dalla cilindrata del nostro veicolo. Per fortuna, di modi per risparmiare sul bollo auto ne esistono parecchi.

In particolare, oggi ci soffermiamo su una esenzione ben precisa. E ti sveliamo perché rischi di pagare il doppio, qualora tu commetta un errore banale.

Hai diritto a questa esenzione, ma se sbagli paghi ancora di più

Tra le tipologie di esenzione previste dalle regione italiane, c’è anche quella che riguarda le persone con disabilità riconosciute come gravi dalla Legge 104. Sotto questa definizione rientrano condizioni come cecità o sordità, ma anche pluri amputazioni e ridotte capacità motorie. Ci sono anche altri requisiti da soddisfare.

Infatti, per poter accedere all’esenzione è necessario avere un Isee inferiore ai 2.840,51 euro se l’auto è intestata ad un familiare della persona con disabilità. Inoltre, la cilindrata del veicolo deve essere non superiore ai 2.000 cc per le auto a benzina e 2.800 cc per i diesel.

Verifica sempre che non ci siano errori

Prima di tutto, bisogna specificare che l’esenzione sul bollo dipende da regione a regione, per cui le regole possono essere diverse in base alla zona d’Italia in cui viviamo. Per evitare di perdere l’esenzione e dunque di pagare anche quando potremmo non farlo, è bene verificare di presentare documenti completi e di rispettare i requisiti che abbiamo elencato poco fa.

Se sbagliamo, infatti, non solo rischiamo di dover pagare comunque il bollo ma addirittura di dover pagare delle sanzioni aggiuntive. Motivo per cui è bene stare attenti ed evitare di commettere un errore.