Guida e droga, addio: test stradali 2025 durissimi, è ufficiale, basta la SALIVA I Immediata SOSPENSIONE della PATENTE senza nessuno stato di alterazione
Per chi guida e usa droghe è finita davvero, stavolta. Il Governo ha approvato una delle norme più dure e rigorose che si siano mai viste. Adesso è stretta vera, anzi, più che stretta: chi usa droghe sarà avvinghiato alla legge come mai prima d’ora.
Usare droghe e mettersi alla guida sarà impossibile: a meno che non si voglia rischiare in prima persona non solo la vita (la propria, e non solo, purtroppo), ma anche le finanze e la patente.
Sì, perché le conseguenze, in caso di positività al test anti droga in strada, saranno pazzesche, durissime, e inappuntabili e inevitabili per chiunque.
Non solo le multe saranno un vero salasso, pari a veri e propri mutui: ma, in più, scatterà la sospensione immediata della patente e il rischio di revoca.
E rischiare queste conseguenze – senza parlare poi di quelle di natura penale che si aggiungono, a seconda della gravità dei fatti – sarà facilissimo, tramite un test.
Test antidroga 2025, basta la saliva e non guidi più
Per volere del governo, le regole saranno molto più rigorose e stringenti e per poter perdere il diritto di guidare, una volta fatto uso di droga, basterà un velocissimo test salivare a prescindere da qualunque stato eventuale o meno di alterazione. E la differenza è tutt’altro che sottile. Infatti, basta rendersi conto del ‘prima’ e del ‘dopo’ per capire quanto rigore in più c’è nella norma attuale.
Adesso, in pratica, con il test anti droga ufficialmente basta che ci sia positività salivare per poter andare incontro alla sospensione immediata della patente, anche senza nessuno stato di alterazione. E’ sufficiente, dunque, che una volta eseguito il test, per appunto quello noto come test salivare, si sia positivi al controllo di rito anti – droga, per essere non solo sanzionati, ma esclusi dalla strada.
Addio patente, basta un pò di saliva e sei nei guai
Per essere colpiti dagli effetti della nuova legge non ci sarà la necessità di dimostrare che sussista uno stato di alterazione psico – fisica. In pratica la patente viene sospesa nell’immediato, e si va incontro alla possibile revoca della stessa per un periodo di minimo 3 anni.
In precedenza, per chi non lo sapesse, bisognava anche dimostrare, oltre che alla presenza di droghe in corpo, anche la sussistenza, al momento, di uno stato di alterazione durante la guida, altrimenti la sanzione non era applicabile.