Altro che botti di Capodanno: VIETATO il CLACSON il 31 Dicembre I Passa il provvedimento, se lo fai inizi l’anno con 173 euro in meno sul conto
Altro che botti di Capodanno: se vuoi festeggiare la fine dell’anno vecchio e l’inizio del nuovo, fallo, a patto che tu non prema il clacson. E’ ufficiale, è stato firmato il provvedimento: divieto assoluto di suonare il clacson il 31 di Dicembre.
La notte di San Silvestro ti troverai senza dubbio a festeggiare l’arrivo del nuovo anno, qualunque sia il posto e il modo in cui vorrai farlo: purché tu non stia violando le leggi.
E tra queste, oltre alle più note relative ai botti di capodanno vietati e illegali, ai rischi per l’incolumità delle persone e di danni alle cose c’è dell’altro.
Qualcosa a cui magari non presteresti mai la dovuta e necessaria attenzione perché, magari, pensi che tutto sommato sia qualcosa di trascurabile.
In fondo, lo fanno tutti, no? E in quel clamore di Capodanno, vuoi che stiano a vedere proprio quello che fai? E invece è proprio quello che succede: e non dovrai premerlo. Niente clacson.
Stop al clacson il 31 Dicembre: passa il provvedimento
L’uso del clacson è regolamentato dal Codice della Strada italiano, che ne limita l’utilizzo a situazioni specifiche e strettamente necessarie. Durante festività come il Capodanno, molte persone usano il clacson per celebrare, ma questo comportamento potrebbe violare le norme in vigore. L’articolo 156 del Codice della Strada disciplina l’utilizzo del clacson, definito ufficialmente come “avvisatore acustico”.
Esso può essere usato solo in situazioni di emergenza: per segnalare un pericolo immediato a pedoni o altri veicoli. Fuori dai centri abitati, per avvisare del proprio arrivo in situazioni di scarsa visibilità, come curve cieche o incroci pericolosi. L’uso del clacson è invece vietato nei centri abitati, salvo in casi di emergenza. Questo significa che, indipendentemente dal contesto festivo, il suono prolungato o reiterato del clacson per celebrare Capodanno è considerato un uso improprio.
Le sanzioni per l’uso improprio del clacson
Chi utilizza il clacson in modo abusivo, ad esempio per festeggiare a Capodanno può essere sanzionato con una multa che varia da 42 a 173 euro, come stabilito dall’articolo 156. Nei casi di disturbo significativo della quiete pubblica, si potrebbero applicare ulteriori sanzioni per violazione delle normative sul rumore.
L’uso smodato del clacson durante le festività, soprattutto nelle ore notturne, può causare disturbo alla quiete pubblica e in particolare per persone anziane, neonati e chi lavora durante le festività. Le città hanno già livelli di rumore elevati, e un uso eccessivo del clacson contribuisce a peggiorare la situazione.