Posto di blocco in strada è ufficiale, loro NON possono multarti: lo dice la LEGGE I Rispetto sì, sottomissione no: fai valere i tuoi diritti

Sapevi che ‘loro’ non possono prendere provvedimenti su di te, che non possono multarti, malgrado rappresentino la legge? Tutto vero. E’ ufficiale, è legge: durante un posto di blocco possono essere fatti diversi controlli. Ma non sempre le multe.

Loro, in particolare, non possono multarti: lo dice chiaramente la legge italiana. Ma non tutti lo sanno: d’accordo ci vuole rispetto, ma sottomissione no: anche tu hai i tuoi diritti.

Chi sono però, questi ‘loro‘? Andiamo a capire più da vicino come stanno davvero le cose dal punto di vista giuridico nel nostro Paese.

In Italia, diverse forze dell’ordine hanno il compito di garantire il rispetto del Codice della Strada e possono emettere multe per le violazioni accertate.

Tuttavia, non tutte le forze di polizia hanno le stesse competenze o la stessa giurisdizione per sanzionare gli automobilisti. Ecco un quadro chiaro su chi può multarti e in quali contesti.

Tutti possono multarti: oppure no? Ecco la verità

Le forze che possono emettere multe? Vediamo tutto nel dettaglio e andiamo per esclusione. La Polizia Stradale, un corpo specializzato della Polizia di Stato, è l’autorità principale per il controllo del traffico su strade e autostrade. Può emettere multe per qualsiasi violazione del Codice della Strada, come eccesso di velocità, guida in stato di ebbrezza, uso del cellulare, e mancato rispetto della segnaletica.

I Carabinieri hanno competenze simili alla Polizia Stradale e possono emettere multe su tutte le strade del territorio nazionale. Intervengono spesso in contesti urbani, extraurbani e in situazioni di emergenza. La Polizia Locale, o Municipale, ha giurisdizione prevalentemente nei centri abitati. Può multare per infrazioni legate al traffico urbano, come divieti di sosta, accessi non autorizzati in zone a traffico limitato (ZTL) e mancato rispetto dei limiti di velocità nelle aree cittadine.

E non finisce qui, occhio alla legge

E la Guardia di Finanza? Sebbene il loro compito principale sia la lotta contro i reati economici e fiscali, la Guardia di Finanza può intervenire anche per violazioni al Codice della Strada, soprattutto se connesse a indagini o controlli su trasporti e merci.

Ci sono poi la Polizia Penitenziaria e il Corpo Forestale. Questi corpi, in situazioni specifiche, possono contestare infrazioni stradali, soprattutto se riguardano la sicurezza nei pressi di strutture penitenziarie (Polizia Penitenziaria) o il rispetto delle norme ambientali su strade in aree protette (ex Corpo Forestale). Non tutte le forze dell’ordine hanno la competenza per emettere multe stradali. Ad esempio, i Vigili del Fuoco, pur essendo un corpo di pubblica sicurezza, non hanno l’autorità per sanzionare automobilisti, poiché il loro compito è esclusivamente legato alla gestione di emergenze e incendi.