Mal di testa pre-natale? Da oggi se guidi sotto farmaci da banco ti multano: è ufficiale I Non prenderti nulla e resisti finché non sei a casa
Guidare in sicurezza non dipende solo dalle condizioni della strada e dalla concentrazione del conducente, ma anche dall’effetto di eventuali medicinali assunti. Anche un semplice mal di testa può costarti caro: e oggi, anche dal punto di vista legale.
Anche i medicinali da banco, spesso considerati innocui, possono compromettere la capacità di guida, causando sonnolenza, riduzione dei riflessi o alterazione delle percezioni.
In Italia, il Codice della Strada prevede sanzioni se si guida in condizioni di alterazione psico-fisica causata da farmaci. Specie sotto natale i controlli sono molto accentuati.
Molti farmaci da banco contengono principi attivi che possono influire negativamente sulla capacità di guidare. Tra i più comuni troviamo quelli per il mal di testa, i malanni stagionali e le allergie.
Se dovessi trovarti in condizioni di salute non proprio al top, e preferiresti prendere una pasticca per il mal di testa o il mal di gola o il raffreddore, ripensaci. Ti possono sanzionare.
Medicinali da non prendere prima di guidare: anche i più tipici
Partiamo dagli antistaminici per allergie: spesso utilizzati per trattare allergie stagionali o orticaria, possono causare sonnolenza, riduzione dei riflessi e vertigini. Anche le versioni “di nuova generazione” potrebbero avere effetti sedativi in alcuni soggetti. Ci sono poi i decongestionanti nasali: presenti in farmaci per il raffreddore o l’influenza, possono provocare nervosismo, tachicardia o ansia, influenzando la concentrazione alla guida.
Ricordiamo anche i classici antidolorifici da banco (esempio: ibuprofene, paracetamolo): sebbene non sempre direttamente sedativi, in dosi elevate possono provocare affaticamento, confusione mentale o interagire con altri medicinali.
Occhio anche a questi altri: innocui, ma fino a un certo punto
State attenti agli sciroppi per la tosse (esempio destrometorfano o codeina): gli sciroppi a base di codeina, anche se disponibili senza prescrizione, hanno effetti narcotici e possono causare sonnolenza e riduzione dell’attenzione. I farmaci per il mal di viaggio sono utilizzati per prevenire nausea e vomito durante i viaggi, hanno effetti sedativi e possono compromettere i riflessi.
Molti farmaci da banco riportano sulla confezione o nel foglietto illustrativo l’indicazione specifica: “Non assumere prima di mettersi alla guida” o “Può alterare la capacità di guidare veicoli o utilizzare macchinari”. Queste avvertenze, se ignorate, possono avere conseguenze legali in caso di incidente. Il Codice della Strada (art. 187) considera l’alterazione psicofisica indotta da farmaci alla stregua di guida sotto effetto di alcol o stupefacenti, con relative sanzioni e sospensione della patente.