Batterie elettriche, crollano i prezzi: è TUTTO VERO, finalmente una gioia per chi passa all’elettrico I Adesso sì che le tasche sorridono
Sarà la svolta per tutti i sostenitori della transizione ecologica. Ecco perché calano i costi delle batterie.
Finalmente ci siamo. Il calo dei costi delle batterie potrebbe rappresentare una svolta a dir poco cruciale per il mercato delle auto elettriche, contribuendo in modo decisivo al successo della transizione ecologica e rendendo questi veicoli decisamente più accessibili.
Storicamente, uno dei maggiori ostacoli alla diffusione delle vetture elettriche è stato il loro prezzo elevato. Non soltanto per l’acquisto, ma anche per mantenerla. Pensiamo per esempio a quanto costa fare una corretta manutenzione di questa tipologia di veicoli, in particolare per quanto riguarda la sostituzione delle batterie.
Ci sono poi anche altre questioni che frenano la transizione ecologica. Pesano ancora, infatti, questioni come la scarsa autonomia delle batterie o i tempi di ricarica troppo lunghi.
Al momento, le elettriche sono ancora una percentuale minima del parco auto circolante. Si tratta però di un numero destinato inevitabilmente a crescere nei prossimi anni. Soprattutto con il calo del costo della batteria.
Batteria elettrica, crollano i costi
Attualmente, il pacco batterie di modelli come la Tesla Model Y può arrivare a costare tra i 10.000 e i 15.000 euro, una spesa che ovviamente scoraggia molti potenziali acquirenti. Tuttavia, le recenti innovazioni stanno rivoluzionando il settore. Alcune case automobilistiche come BYD hanno iniziato infatti a produrre autonomamente le proprie batterie, abbattendo in questo modo i costi.
Un esempio emblematico di ciò è la Dacia Spring, il cui pacco batterie è passato da 37.000 euro a soli 3.725 euro. Ciò ha dimostrato come le economie di scala e le tecnologie avanzate possano ridurre notevolmente le spese.
Le previsioni per il futuro
Secondo le stime di Goldman Sachs e uno studio di Recurrent, il costo delle batterie continuerà a scendere nei prossimi anni. Entro il 2030, una batteria per una Tesla Model S potrebbe costare tra i 2.000 e i 3.000 euro, rispetto ai circa 10.000 attuali. Batterie più grandi, come quelle da 100 kWh, potrebbero essere disponibili a circa 3.600 euro. Questo ridimensionamento dei costi promette di trasformare la percezione e la praticità delle auto elettriche.
Questi progressi non si limitano a ridurre i costi di manutenzione. La maggiore accessibilità economica delle batterie può incentivare la transizione ecologica, rendendo le auto elettriche una scelta competitiva rispetto ai veicoli a combustione interna. Insomma, il futuro è sempre più roseo per le elettriche, nonostante le difficoltà del momento.