Nuovo Codice della Strada, dieci giorni alla tragedia: arrivano le nuove BATOSTE I Multe inevitabili, cifre pari a un mutuo
Dopo mesi e mesi di attesa e di ritardi, entra finalmente in vigore il nuovo Codice della strada. Ecco che cosa cambia da ora in poi.
Lo scorso 20 novembre, il Senato ha approvato il nuovo Codice della strada. La Camera dei deputati aveva invece dato il suo ok già nel corso della scorsa primavera. Ora, dopo mesi di ritardi (si parlava di esso da parecchio tempo, cioè da almeno un anno), sta per entrare in vigore.
La data che cambierà la vita di tutti gli automobilisti italiani sarà il 14 dicembre 2024. Entrerà infatti ufficialmente in vigore il Decreto. Esso porterà con sé parecchie novità a proposito della sicurezza stradale.
Ad aver lavorato in maniera importante sul testo è stato il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini. Il leader leghista considera il nuovo Codice della strada un importante traguardo del governo Meloni, anche se non mancano le critiche. Sia dall’opposizione che da molti dei suoi sostenitori.
Sono tante le norme che cambiano con il nuovo Codice della strada. L’obiettivo è chiaro e più importante che mai. Ovvero, si punta a incrementare la sicurezza stradale, un tema oggi fondamentale. Ma quali sono le principali novità?
Le novità del nuovo Codice della strada: che cosa cambia
Tra le norme che hanno subito le strette più importanti vi sono quelle che riguarda l’uso del telefono alla guida. Se prima il rischio era limitato ad una multa, ora l’infrazione comporterà una sanzione economica più salata (che può arrivare fino a 1.000 euro). Sarà poi prevista anche la sospensione della patente per una settimana.
Il nuovo Codice introduce misure più severe per chi guida sotto l’effetto di alcol o di droghe. Non sarà più necessario dimostrare un evidente stato di alterazione psico – fisica. Basterà infatti risultare positivi ai test per far scattare la revoca della patente e la sospensione di tre anni. L’introduzione dell’alcol lock per i recidivi avrà un forte impatto dissuasivo.
La vita per gli automobilisti si fa più difficile
C’è poi la questione dell’eccesso di velocità. Le sanzioni per chi supera i limiti sono state inasprite. Anche in questo caso saranno puniti in modo particolare i recidivi, con la sospensione della patente in base alla gravità del fatto.
Tra le novità più rilevanti anche quelle che riguardano l’abbandono di animali. La sanzione prevede la sospensione della patente fino a sei mesi, con possibilità di carcere in caso in cui l’abbandono causi un incidente mortale o con feriti.