Divieto di accendere il motore: lo Stato firma la LEGGE, da ora non potrai più farlo I Automobilisti sotto choc: 400 euro si multa
Se commetterai questo gesto rischierai delle multe salatissime. Ecco perché non devi più accendere il motore dell’auto.
Evitare di prendere una multa è diventato una priorità per tutti gli automobilisti italiani e non solo. Rispettare le regole del Codice della strada è una priorità a dir poco fondamentale al giorno d’oggi, su questo non vi è alcun dubbio.
Da questo punto di vista le cose non si mettono bene per gli automobilisti. Orma il nuovo Codice della strada ha ricevuto la tanto appresa approvazione da parte del Senato. Ora manca soltanto la firma del Presidente della Repubblica prima che entri ufficialmente in vigore, cambiando per sempre la vita di tutti noi.
Con il nuovo Codice della strada, verranno rese più rigide le norme che gli automobilisti devono rispettare. Il testo non è stato di certo esente da critiche e le discussioni in proposito sono soltanto destinate ad aumentare nelle prossime settimane.
Tra le infrazioni meno conosciute, vi è anche quella che riguarda il divieto di mantenere il motore acceso durante le soste. Ad occuparsene è l’articolo 157 del Codice della strada. Ma che cosa dice quest’ultimo più nel dettaglio?
Non lasciare il motore acceso o la multa è assicurata
Questa norma vieta di lasciare il motore acceso quando l’auto è ferma. Questo con un obiettivo particolare, ovvero scoraggiare l’uso dell’aria condizionata a veicolo fermo. Lo scopo è quello di contrastare non solo l’inquinamento atmosferico, ma anche il rumore urbano che possono derivare da un comportamento in realtà molto più comune di quanto si possa pensare.
Sono previste delle eccezioni, però, per alcune specifiche categorie di veicoli. Per esempio, la norma non riguarda i veicoli di emergenza come le ambulanze o i vigili del fuoco. Questi ultimi possono tenere il motore acceso per motivi operativi legati all’equipaggiamento a bordo. Lo stesso vale per i veicoli usati per il trasporto di persone con disabilità.
Le multe per chi non rispetta la regola sono molto salate
Quella di cui abbiamo appena parlato è una norma che molti tendono a sottovalutare. L’errore è infatti molto più comune di quanto si possa pensare. Rispettare la regola è essenziale sia per l’ambiente che per l’inquinamento acustico, ma anche per evitare sanzioni veramente salate.
La violazione comporta multe comprese tra i 233 e i 344 euro. La sanzione è significativa e riflette l’importanza attribuita dal legislatore a questa regola. Da ora in poi, non commettere più questo errore.