Truffa parcheggio autogrill, stanno fregando centinaia di automobilisti: fanno proprio cosi
Truffa dopo truffa, imbroglio dopo imbroglio: i cittadini, e gli automobilisti in particolare, non hanno mai pace. Ovunque si trovino. Specie poi nelle aree specifiche e riservate alla fruizione di servizi e supporto come gli autogrill, dove imperversano.
Ancora una volta si torna a parlare infatti della famigerata truffa all’interno del parcheggio degli autogrill: stanno fregando centinaia di automobilisti in questi giorni.
Con l’arrivo di Dicembre e i maggiori flussi viari che il periodo delle festività portano in ‘dote’, sono tante le persone a rischio di essere fregate e frodate.
Ancora una volta uno dei teatri in cui più si sviluppano delle truffe è quello degli autogrill, dove si trovano tante persone, spesso di fretta prede dei criminali.
Le truffe nei parcheggi degli autogrill sono diventate una pratica comune e subdola, sfruttando i momenti di distrazione o la vulnerabilità degli automobilisti in sosta.
Attenzione quando sostate: i truffatori sono in agguato
Queste situazioni possono verificarsi in tutta Italia e coinvolgono diverse modalità di inganno. È importante essere consapevoli delle tecniche utilizzate e adottare misure preventive per evitare di diventare vittime. I truffatori simulano o causano un danno al veicolo (esempio: graffi o rotture di specchietti) per poi avvicinarsi e richiedere un risarcimento immediato in contanti, sostenendo che sia stato causato da te. La fretta e l’insistenza servono a mettere pressione sulla vittima.
Qualcuno si avvicina chiedendo assistenza per un problema fittizio (ad esempio, una gomma bucata o la batteria scarica). Mentre sei distratto, un complice potrebbe rubare oggetti lasciati incustoditi all’interno della tua auto. Alcuni individui si presentano come addetti al parcheggio, chiedendo un pagamento per una sosta che in realtà è gratuita. Possono utilizzare pettorine o falsi tesserini per sembrare legittimi.
Blocco del veicolo per estorcere denaro: ecco cosa fanno
In alcuni casi, i truffatori possono ostruire il veicolo, ad esempio parcheggiando dietro di te o bloccando l’uscita, per poi chiedere denaro per liberare il passaggio. Approfittano del momento in cui scendi dal veicolo per sottrarre borse, portafogli o altri oggetti di valore lasciati visibili.
Come proteggersi? Diffida di richieste di pagamento. Nei parcheggi autostradali, la sosta è solitamente gratuita. Se qualcuno ti chiede soldi, verifica con il personale del luogo. Non lasciare mai oggetti di valore in vista e chiudi sempre a chiave il veicolo, anche per brevi soste. Non allontanarti dalla tua auto se qualcuno cerca di attirare la tua attenzione in modo sospetto. In caso di presunto danno, insisti per compilare il CID (constatazione amichevole) e non pagare in contanti. I truffatori di solito si dileguano quando capiscono che non riceveranno denaro immediato. Avvisa il personale dell’autogrill o le autorità (Polizia Stradale) se noti comportamenti sospetti o se sei vittima di una truffa.