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Strisce blu gratis, regalone di Natale della Meloni: arrivano i permessi speciali

Parcheggi gratis sulle strisce blu - fonte depositphotos.com - giornalemotori.itStrisce blu gratis, tutto vero: non le dovrai più pagare e potrai sostare liberamente. Ecco il super regalone di Natale della premier Giorgia Meloni: arrivano i permessi speciali. Ecco di che cosa si tratta e chi ne ha davvero diritto.

In Italia, nel 2024, i permessi per sostare gratuitamente nelle aree con strisce blu sono disciplinati a livello locale, ma esistono alcune categorie di cittadini che, in base a esigenze specifiche o disposizioni comunali, possono beneficiare di questa esenzione.

Di seguito una panoramica generale sulle normative e i permessi speciali più comuni passando all’analisi delle categorie sociali che hanno diritto a sosta gratuita.

Si è soliti ricordare che in linea di massima vi sia una categoria di persone che in particolare ha diritto al parcheggio in modalità gratuita.

Stiamo parlando delle persone con disabilità, che avendo patologie o problematiche conclamate, hanno diritto ad una serie di supporti che tutti, eticamente, riconosciamo come corretti.

Ecco chi ha diritto a non pagare i parcheggi

I titolari di un contrassegno disabili (art. 188 del Codice della Strada) hanno diritto a sostare gratuitamente sulle strisce blu, quando i posti riservati (strisce gialle) risultano occupati o indisponibili. Questa norma è valida in tutta Italia, come stabilito da diverse sentenze della Corte di Cassazione e dalle linee guida ministeriali.

In molte città, i residenti di zone a traffico limitato (ZTL) con regolare permesso possono sostare gratuitamente o a tariffe agevolate nelle strisce blu all’interno della loro area di residenza. La regolamentazione varia da comune a comune, per cui è necessario verificare i dettagli specifici con l’amministrazione locale.

Strisce blu, pagamento sospeso - fonte Corporate+ - giornalemotori.it
Strisce blu, pagamento sospeso – fonte Corporate+ – giornalemotori.it

Veicoli autorizzati a sostare senza pagare: tutto vero

Alcuni comuni italiani offrono sosta gratuita per veicoli elettrici o ibridi, per incentivare la mobilità sostenibile. Questa misura è spesso associata a programmi di transizione ecologica e può essere soggetta a limiti temporali o alla registrazione del veicolo presso l’ente gestore.

In alcune città, medici, infermieri o altri operatori sanitari, specialmente se in servizio domiciliare, possono ottenere permessi per sostare gratuitamente vicino al luogo di lavoro o a casa dei pazienti. Questi permessi sono spesso rilasciati su richiesta e previa documentazione. Categorie particolari, come genitori con figli in età scolare, possono beneficiare di agevolazioni limitate, ad esempio per soste brevi nelle vicinanze delle scuole. Anche in questo caso, la normativa varia in base al comune. Per ottenere l’esenzione o agevolazioni sulla sosta nelle strisce blu, è necessario presentare domanda al Comune o alla società che gestisce i parcheggi e fornire documenti specifici, come certificati di residenza, certificazioni mediche, o documentazione del veicolo.