Tutor autostrade a Dicembre 2024: ecco le posizioni di tutti i dispositivi funzionanti, consulta la mappa e non farti beccare
Se vuoi evitare di prendere una multa, ti conviene sapere dove puoi beccare i tutor. Altrimenti, rallenta prima che sia troppo tardi.
Tra le infrazioni più commesse nel nostro paese c’è senza dubbi anche l’eccesso di velocità. Sappiamo bene quanto sia pericoloso, al giorno d’oggi, guidare premendo un po’ troppo il pedale dell’acceleratore. Si tratta di un grosso problema da evitare.
Oltre ai classici autovelox, le forze dell’ordine hanno a disposizione anche altri strumenti che permettono loro di rilevare gli automobilisti che guidano superando il limite di velocità. Stiamo parlando dei tutor autostradali.
A dicembre 2024, i sistemi tutor per il rilevamento della velocità media sono attivi su 1.670 chilometri di autostradale italiane, distribuiti in ben 176 tratte. Questi dispositivi sono gestiti dalla Polizia Stradale con la tecnologia SICVE-PM.
I tutor sono in grado di rilevare la velocità media dei veicoli su un tratto di strada e non quella istantanea. Sono dunque più pericolosi di un classico autovelox, motivo per cui è sempre bene evitare di superare i limiti. Si tratta anche di una questione di sicurezza stradale, come si può ben immaginare.
La mappa dei tutor attivi a dicembre 2024
Se per le vacanze di Natale stai pensando di fare un viaggio in auto, allora ti conviene scoprire quali sono i tratti in cui regolare la tua velocità per evitare così di beccarti una multa. Puoi trovare tale mappa anche online. Tra i principali tratti coperti troviamo anche la A1 Milano – Napoli (soprattutto nei punti critici come Valmontone – Roma Sud e Modena – Reggio Emilia).
C’è poi il caso dell’autostrada A4 Torino – Trieste (sono attivi tra Bergamo, Venezia e Udine) e l’A14 Bologna – Taranto (nei tratti tra Bologna e Cesena e in quelli tra Foggia e Bari). Infine, c’è l’autostrada A30 Caserta – Salerno e la Tangenziale di Napoli.
Quali sono le sanzioni previste per chi non rispetta i limiti
Le multe per il superamento dei limiti di velocità variano in base all’entità dell’infrazione. Fino a quando il limite viene superato per non più di 10 chilometri orari, la multa può essere compresa tra i 42 e i 173 euro. Tra 11 e 40 chilometri orari oltre il limite, la sanzione sale fino a 695 euro e si perdono 3 punti della patente.
Tra 41 e 60 chilometri, scatta invece la sospensione della patente fino a 3 mesi e la multa fino a 2.174 euro. Oltre i 60 chilometri orari, la multa arriva invece a 3.389 euro ed è prevista anche la sospensione della patente fino a 12 mesi.