Hai l’influenza e sei in auto, rischi 6 mila euro di multa se ti beccano | E’ vietato, fattela a piedi
Hai l’influenza e sei in auto? Fermati subito, fai guidare qualcun altro o al limite torna a casa. Non è un’opzione, ma una necessità: infatti rischi 6 mila euro di multa se ti beccano. E’ vietato, è pericoloso, e hai una sola alternativa: o la sanzione, o fattela a piedi.
Il Codice della Strada italiano stabilisce regole precise riguardo allo stato di salute di ognuno, in relazione alla guida in strada e alle condizioni in cui farlo.
Se non ci si sente bene e si è preso qualche medicina, bisogna fare molta attenzione, anche se per esempio si sta parlando delle più comuni da banco.
Infatti non è un caso che il Codice della Strada imponga regole ben chiare e rigorose in merito all’uso di farmaci e alla guida.
Secondo la normativa vigente nel 2024, la guida sotto l’effetto di medicinali che possono compromettere le capacità psicofisiche è vietata, così come accade per l’uso di alcol o droghe.
Divieto di influenzarti: se stai male, non guidare
Questo divieto si applica anche a farmaci da banco, compresi alcuni usati comunemente per trattare influenza, raffreddore o allergie. Cosa dice il Codice della Strada nel merito? La verità è che la legge è esplicita. L’articolo 187 del Codice della Strada specifica che è vietato guidare sotto l’influenza di sostanze stupefacenti o psicotrope.
Questa definizione include farmaci che, per i loro effetti collaterali, possono alterare i riflessi, la capacità di concentrazione e la coordinazione motoria. Sebbene l’articolo faccia riferimento principalmente a droghe e psicofarmaci, anche farmaci da banco possono rientrare nel divieto se compromettono la sicurezza alla guida.
Farmaci per influenza e raffreddore: effetti collaterali pericolosissimi
Alcuni medicinali per il trattamento di influenza, tosse o febbre contengono principi attivi che possono interferire con la guida. Tra i più comuni come gli antistaminici: spesso usati nei farmaci contro il raffreddore, possono causare sonnolenza e rallentare i riflessi. Questi effetti sono particolarmente comuni nelle formulazioni di prima generazione.
Occhio anche ai decongestionanti: principi attivi come pseudoefedrina, presenti in alcuni spray nasali o compresse, possono causare agitazione, tremori o aumento della pressione sanguigna. Anche alcuni medicinali per la tosse a base di codeina sono a rischio: utilizzati per calmare la tosse secca, possono indurre sonnolenza e ridurre la vigilanza. Per evitare rischi, è fondamentale leggere il foglietto illustrativo del farmaco, in particolare la sezione dedicata agli effetti collaterali e alle avvertenze per la guida. I medicinali che potrebbero compromettere la guida sono contrassegnati con simboli specifici, come il triangolo rosso o un’annotazione che avverte di effetti sedativi.
Guidare sotto l’effetto di farmaci che alterano le capacità psicofisiche è equiparato alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Le sanzioni includono una multa fino a 6.000 euro, la sospensione della patente e ripercussioni penali in caso di incidenti.