Home » Tasse moto, stangata pazzesca: approvato il Decreto, tra Dicembre e Gennaio 2025 arriva una mazzata svuotatasche, ti giochi la 13esima

Tasse moto, stangata pazzesca: approvato il Decreto, tra Dicembre e Gennaio 2025 arriva una mazzata svuotatasche, ti giochi la 13esima

Tasse moto, la stangata di dicembre - fonte Freepik - giornalemotori.it
Tasse moto, la stangata di dicembre – fonte Freepik – giornalemotori.it

Ci sono brutte notizie per i milioni di motociclisti italiani. Anche per loro, infatti, aumentano in modo vertiginoso le spese.

Le spese che ognuno di noi è costretto a sostenere ogni giorno stanno per aumentare ancora una volta. Come se non bastassero tutte quelle con cui ci troviamo a fare i conti in maniera pressoché quotidiana, ci si mette pure questa questione.

La situazione è davvero difficile. Pensiamo per esempio a tutte le spese che ognuno di noi sostiene ogni giorno. C’è il carburante, ma ci sono anche i pedaggi autostradali, l’assicurazione, la revisione, il bollo… Tutte spese che, tra l’altro, sono state protagoniste di pesanti rincari.

La vita è difficile dunque per gli automobilisti, ma lo è anche per i motociclisti. I milioni di persone che usano questo mezzo fronteggiano spese sempre più alte.

Ora le cose stanno persino per peggiorare. Sarà tutto dovuto al nuovo Codice della strada, approvato ormai qualche settimana fa dal governo di Giorgia Meloni. Ecco quali saranno le nuove spese per tutti i motociclisti.

Moto, aumentano le spese: tutta colpa del nuovo Codice della strada

Il nuovo Codice della strada ha introdotto misure più severe per chi infrange le regole, anche quando si trova a bordo di una moto. In particolare, viene ribadita l’importanza di indossare il casco in ogni istante. Per chi viene sorpreso senza di esso, la multa varia tra gli 83 e i 333 euro. Non finisce però qui. Il mezzo sarà fermato per due mesi e verranno sottratti 5 punti dalla patente.

Potrà poi anche scattare la sospensione della stessa. Il sistema è graduato. Chi ha tra i 10 e i 9 punti sulla patente subirà una settimana di stop, mentre con meno di 10 punti il periodo si allunga a due settimane. Anche trasportare un passeggero senza casco comporta gravi conseguenze, poiché la responsabilità ricade sul conducente.

Il ministro dei trasporti Matteo Salvini - fonte Ansa Foto - giornalemotori.it
Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini – fonte Ansa Foto – giornalemotori.it

Le altre misure per i motociclisti

Le misure non riguardano solo il casco. Sono stati individuati 23 comportamenti pericolosi, come l’uso del cellulare alla guida, il mancato rispetto della precedenza o la violazione del semaforo rosso. Queste infrazioni saranno trattate con la stessa severità, segnando una vera rivoluzione nella sicurezza stradale.

L’applicazione delle nuove regole non sarà semplice. Gli agenti dovranno avere accesso immediato ai database per controllare i punti della patente del trasgressore. L’obiettivo di queste norme, come chiarito dal ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, è quello di incrementare la sicurezza stradale.