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Dicembre rovinato agli automobilisti italiani: arriva la tasse BIENNALE I Chiunque ha un’auto è costretto a pagarla: quest’anno ti giochi i regali di Natale

soldi spesa tasse auto - Depositphotos.com - giornalemotori.it
soldi spesa tasse auto – Depositphotos.com – giornalemotori.it

Quello che è appena iniziato rischia di essere un Dicembre rovinato per gli automobilisti italiani: arriva infatti la tasse biennale: un nuovo obbligo. Chiunque abbia un’auto sarà costretto a pagarla: quest’anno ci si gioca dunque regali di Natale.

Di fronte al nuovo obbligo, infatti, non ci si potrà tirare indietro: in che cosa consiste questa tassa biennale, e perché si è costretti a pagare? E’ presto detto.

Quello di cui stiamo parlando è un obbligo che andrà a cadere per tutti i cittadini italiani che abbiano comprato e immatricolato l’auto almeno quattro anni fa.

Precisamente, nel Dicembre del 2020 o, in caso lo avessero fatto in precedenza, coloro i quali si siano trovati a pagare una analoga tassa entro il Natale del 2022.

Stiamo parlando di quella particolare forma di pagamento obbligatorio che scatta, per appunto, ogni due anni, per tutte le auto che debbono passare la revisione.

Paga subito la tassa biennale o sono guai

La revisione auto è un obbligo previsto dalla legge per garantire la sicurezza dei veicoli circolanti e la tutela dell’ambiente. Effettuare la revisione in tempo è fondamentale per verificare che il mezzo sia in condizioni ottimali e conforme alle normative vigenti. Tuttavia, può capitare di non pagare la revisione, sia per distrazione che per difficoltà economiche. Ecco cosa succede in questi casi, incluse le sanzioni previste.

La revisione deve essere effettuata la prima volta a quattro anni dall’immatricolazione del veicolo e successivamente ogni due anni. Durante il controllo, vengono verificati elementi fondamentali come l’efficienza dei freni, lo stato degli pneumatici, l’impianto di illuminazione e i livelli di emissioni. Un certificato di revisione valido è necessario per circolare legalmente.

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Cosa succede se non si paga

La mancata revisione comporta conseguenze rilevanti. Se il pagamento non viene effettuato, il centro revisioni potrebbe trattenere il certificato che attesta l’idoneità del veicolo. Senza questo documento, l’auto non può essere considerata in regola. Tuttavia, se il controllo è stato eseguito e il veicolo è risultato idoneo, il problema si limita al pagamento, che rimane un obbligo nei confronti del centro.

Se il veicolo circola senza revisione valida, il proprietario è soggetto a una multa amministrativa che va da 173 a 694 euro. Se l’infrazione viene rilevata nuovamente, la sanzione può raddoppiare. Inoltre, le autorità possono disporre il fermo amministrativo del mezzo, impedendone l’uso fino a quando non venga regolarizzata la situazione.