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Ciclisti spennati: da inizio Dicembre scatta la multa del ‘numeretto’ I 670 euro da tirare fuori subito, ti bruci la tredicesima, altro che regali

Bici, il numero a cui stare attenti - fonte Pexels - giornalemotori.it
Bici, il numero a cui stare attenti – fonte Pexels – giornalemotori.it

Preparati a prendere delle multe salate. Se sbagli, ora la sanzione è ancora più alta: ecco qual è la regola da rispettare.

Dopo mesi e mesi di attesa, finalmente in Italia è entrato in vigore il nuovo Codice della strada. Il decreto era fermo in Senato dalla scorsa primavera ma un paio di settimane fa ha ricevuto l’approvazione. Ora, sarà legge.

Esulta il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, che per primo si è impegnato per definire le nuove norme. Le critiche però non mancano. Sia da parte dell’opposizione che da parte di molti dei suoi sostenitori e siamo certi che la questione farà ancora più discutere da ora in poi.

Le nuove regole non riguardano soltanto gli automobilisti e i motociclisti. Il nuovo Codice della strada si concentra infatti anche su altri mezzi. Tra questi i monopattini elettrici e persino le biciclette, da diversi anni al centro di alcune importanti discussioni.

Le normative più stringenti dunque riguarderanno anche i milioni di ciclisti italiani. In particolare, c’è una questione che è destinata ad aprire un’importante dibattito: ecco qual è il nuovo obbligo per le biciclette.

Bici, la regola da rispettare: rischi multe salate

Tra gli interventi più discussi degli ultimi tempi ci sono anche quelli che riguardano i limiti di velocità per le biciclette. Essi sono previsti quando i ciclisti devono condividere un tratto con i pedoni. In alcune località italiane, questi limiti hanno assunto una rilevanza centrale come accade lungo le piste ciclabili nell’hinterland milanese, dove non si possono superare i 10 chilometri orari.

Per garantire il rispetto di queste regole, le autorità locali hanno implementato controlli tecnologicamente avanzati come il telelaser, un dispositivo comunemente analizzato per monitorare la velocità dei veicoli a motore. Queste misure hanno però provocato reazioni contrastanti.

Limiti di velocità per i ciclisti - fonte depositphotos.com - giornalemotori.it
Limiti di velocità per i ciclisti – fonte depositphotos.com – giornalemotori.it

La questione fa discutere l’opinione pubblica e tutti i ciclisti

Da un lato, molti cittadini hanno accolto positivamente l’intervento, vedendolo come una soluzione per ridurre incidenti e conflitti sulle piste ciclabili affollate. Dall’altro lato, molti ritengono che tale limite sia eccessivamente restrittivo, considerando che una velocità media di 10 chilometri orari è difficilmente sostenibile per chi utilizza la bicicletta anche come mezzo di trasporti rapido o per l’attività sportiva.

In particolare, ha fatto discutere il caso di un ciclista che viaggiava a 32 chilometri orari. L’uomo ha preso una multa di ben 670 euro. La cifra ha suscitato stupore e polemiche.