Autovelox ‘Robin Hood’, la legge è passata: da oggi paghi solo se hai (tanti) soldi I E’ ufficiale: equità tra automobilisti, se sei povero ti salvi

Autovelox buoni come Robin Hood: da ora in poi pagherai solo se hai i soldi. O meglio, se ne hai tanti. Passa la legge dell’equità tra chi guida. E finalmente per molti si respira un’aria di maggior giustizia: a decidere tutto, infatti, sarà il reddito.

Sei ricco? E allora paga. Hai difficoltà a mettere il ‘piatto in tavola’? Allora te la cavi. Nella estrema sintesi della semplificazione dei concetti è così che funzionerà.

E’ quella che è stata ribattezzata, un pò ovunque, come una sorta di legge di Robin Hood. Che, lo ricordiamo, secondo le leggende britanniche era un vero eroe per i poveri.

Colui che ‘ruba ai ricchi per darei ai poveri’, lottando in prima persona per cercare di portare ad una distribuzione più equa delle ricchezza, è una fonte di ispirazione.

Perfino molte correnti ideologiche si ispirano a questo concetto di giustizia: certo, il tema del ‘rubare’ non si sposa benissimo con il temine ‘giustizia’. Ma è per lo più una metafora.

Ecco come funziona la nuova legge sugli autovelox

In ambito automobilistico, forse più che in altri, si respira da molto tempo una sensazione di profonda ingiustizia rispetto a delle spese che sembrano davvero altissime per le tasche di tante famiglie: tra rincari di benzina e diesel, bollo auto, assicurazioni auto costosissime e ovviamente obbligatorie, senza dimenticare per appunto i rischi di multa stradale, sempre possibili, guidando.

Le multe hanno un peso enorme negli equilibri finanziari domestici perché non possono essere di fatto ponderate e messe in ‘conto’, essendo per natura casuali. Anche se ti comporti bene al volante può capitare di andare troppo veloce, seppur di poco, seppur per distrazione, ad esempio: e beccarti una multa all’autovelox. Ma da ora almeno hai una chance di salvarti.

Autovelox buono: non paghi se non hai i soldi

Ecco che infatti arriva la legge che stabilisce la nuova natura ‘buonista’ degli autovelox: paghi solo in base allo stipendio. Se il tuo reddito è alto, paghi di più, se è esiguo, paghi di meno. Dunque una sorta di redditometro delle multe: più sei ricco e più paghi, e viceversa.

E’ la regola che si applica per le multe per eccesso di velocità in Finlandia, dove a decidere tutto è la situazione reddituale del singolo. In pratica si stabilisce che l’entità delle multe da pagare sono direttamente collegate all’aumentare della ricchezza del cittadino che dovesse infrangere le regole relative ai limiti di velocità.