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ZTL, ufficiale, sono state abolite: passa il decreto, in questi casi il transito è sempre ammesso | Zero multe

Arriva la nuova ztl - fonte depositphotos.com - giornalemotori.it
Arriva la nuova ztl – fonte depositphotos.com – giornalemotori.it

Ufficialmente abolite le ZTL: il sogno di milioni di italiani si realizza. Le zone a traffico limitato non sono più un problema: almeno in questi casi. Passa il decreto che liberalizza il transito: accedere alle ZTL ora sarà ammesso.

Zero multe, nessun rischio, nessun pericolo: passare in zona a traffico limitato non è mai stato così semplice e agevole e pratico. Certo, non per tutti.

Le regole sono chiare: come le deroghe e le limitazioni del caso. La legge provvede a chiarire, tramite disposizioni di legge esplicite e predefinite, come funziona il tutto.

In effetti il vincolo viene abolito, con la capacità e la possibilità di transitare sempre, e senza problemi di alcuni tipo, al rispetto di particolari condizioni.

Se si rientra in queste categorie, infatti, scatta la regola del ‘tana libera tutti‘, per così dire: niente multe e entrata e uscita dal varco libero.

ZTL, passi e non paghi nulla

Le Zone a Traffico Limitato sono aree urbane soggette a restrizioni di accesso veicolare, istituite per migliorare la qualità dell’aria, ridurre il traffico e preservare i centri storici. Nel 2024, molte città italiane continuano a utilizzare le ZTL come strumento chiave per regolare la circolazione dei veicoli, con diverse deroghe applicabili in base alle esigenze locali.

Le deroghe consentono l’accesso a determinati veicoli e categorie di utenti che svolgono attività essenziali o che utilizzano mezzi a basso impatto ambientale. Le categorie generalmente esentate includono specialmente residenti e domiciliati. I residenti all’interno della ZTL possono ottenere un permesso speciale che consente loro di entrare e uscire liberamente, spesso con limiti al numero di veicoli registrabili per nucleo familiare.

Un’auto storica nei vicoli romani / giornalemotori.it

Vantaggi incredibili in questi casi

Veicoli elettrici e ibridi plug-in (soprattutto quelli con un’autonomia elettrica significativa) e le auto alimentate a GPL o metano – e in alcuni casi veicoli Euro 6, specialmente quelli di ultima generazione con emissioni ridotte – possono godere di diritti speciali. Le persone munite di contrassegno per disabili (CUDE) possono accedere liberamente alla ZTL, indipendentemente dal tipo di veicolo utilizzato. È necessario, tuttavia, comunicare preventivamente la targa del veicolo al comune competente.

Forze dell’ordine e mezzi di emergenza, poi hanno la priorità. Veicoli di polizia, ambulanze, vigili del fuoco e altri mezzi di soccorso sono esentati per garantire interventi rapidi. Anche i veicoli utilizzati per il trasporto di merci deperibili o urgenti, come quelli per la distribuzione alimentare e farmaceutica, e i mezzi di artigiani e professionisti (che devono svolgere lavori urgenti all’interno della ZTL) possono essere esentati, previa richiesta di un permesso temporaneo. I taxi e i mezzi NCC registrati possono accedere per fornire servizi di trasporto pubblico e privato.