Strisce blu gratis: arriva il regalo di Natale per gli italiani | Il governo ha deciso: non paghi nulla se rientri in questi casi
Strisce blu gratis: è tutto vero, arriva la grande notizia che in tanti si aspettavano da una vita. E’ un pò il regalo di Natale per gli italiani. Lo ha deciso il governo: non si paga più nulla in questi casi. Sarà un dicembre favoloso per chi deve spostarsi.
Le strisce blu sono aree di parcheggio a pagamento, istituite in molte città italiane per regolare la sosta dei veicoli e incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici.
Tuttavia, in determinate circostanze, alcune categorie di utenti possono beneficiare di esenzioni dal pagamento o della possibilità di parcheggiare gratuitamente.
Nel 2024, queste eccezioni sono regolate da normative locali, che possono variare da un comune all’altro. Per principio, esistono delle categorie con diritto all’esenzione.
Per loro, più che una deroga, è una regola: a Dicembre questo aspetto sarà particolarmente impattante, in positivo, per chi dovrà spostarsi e sostare in un periodo di grande ressa.
Ecco chi ha diritto a sostare gratis sulle strisce blu
I titolari del contrassegno per disabili (detto CUDE) hanno diritto a parcheggiare gratuitamente sulle strisce blu, ma solo se non sono disponibili posti riservati nelle vicinanze. È necessario esporre il contrassegno in modo visibile sul cruscotto. I residenti che abitano in aree soggette a parcheggi con strisce blu possono richiedere un permesso specifico che consente loro di parcheggiare gratuitamente o a tariffa ridotta. Il rilascio del permesso è subordinato alla registrazione del veicolo come appartenente al nucleo familiare residente.
Alcuni comuni prevedono l’esenzione dal pagamento per veicoli completamente elettrici o, in alcuni casi, per auto ibride plug-in con basse emissioni. La misura mira a incentivare l’uso di mezzi meno inquinanti.
Anche questi cittadini hanno diritto a sostare gratis: fatti valere
Hanno diritto alla sosta gratuita anche i veicoli utilizzati per servizi essenziali, come ambulanze, mezzi della polizia, vigili del fuoco o altri veicoli connessi a interventi di emergenza, sono generalmente esentati. Anche i mezzi degli enti locali che svolgono attività pubbliche possono beneficiare della gratuità.
In alcune città, gli artigiani (esempio: idraulici, elettricisti) possono ottenere permessi temporanei per parcheggiare gratuitamente nelle vicinanze del luogo d’intervento, presentando apposita richiesta. Alcuni comuni offrono agevolazioni per veicoli storici regolarmente iscritti ai registri specifici (ASI, FMI), ma le condizioni variano. È necessario verificare i regolamenti locali tramite il sito ufficiale del comune o rivolgersi agli uffici competenti.