Schumacher, è arrivato il triste responso: nessuno avrebbe mai voluto sentirlo ma non c’è più nulla da fare I Corinna è furibonda
È un periodo difficile per la famiglia del grande campione di Formula 1. Ora, con l’ennesima brutta notizia, le cose si mettono male.
Da ormai quasi undici anni il mondo sta con il fiato in sospeso per Michael Schumacher. Il grande campione tedesco, sette volte campione del mondo (un record eguagliato poi solo da Lewis Hamilton), vive da anni nella residenza di famiglia.
L’incidente sulle piste da sci di Méribel, località francese, ha segnato un prima e un dopo nella vita del pilota. Dopo le operazioni e mesi di coma farmacologico è stato trasferito nella residenza di famiglia. Dove da allora continua la riabilitazione.
La speranza dei milioni di tifosi e ammiratori è quella di vedere il pilota tornare sulle scene. Per il momento, però, questo momento sembra essere ancora lontano. La famiglia ha deciso di mantenere il totale riserbo a proposito delle sue condizioni di salute per tutelare la propria privacy.
Nelle ultime ore, un’ennesima brutta notizia ha colpito la famiglie del campione tedesco. Preoccupando non poco tutti i tifosi: ecco che cosa è successo.
Schumacher, ormai non c’è più niente da fare
Il protagonista di questa vicenda non è Michael, ma il figlio Mick. Il giovane, che ha percorso le orme del padre nel mondo dell’automobilismo, sembra ormai aver detto addio alla Formula 1 per il 2025. Le porte per lui sono infatti tutte chiuse. Dopo l’ultimo rifiuto da parte della Sauber / Audi, che ha scelto Gabriel Bortoleto, il figlio del leggendario campione ha condiviso sui social la propria delusione.
La carriera di Mick in Formula 1 è stata segnata da molte difficoltà. Nonostante il confronto positivo in Haas con Nikita Mazepin, errori e limiti della monoposto hanno pesato sulle prestazioni. Mick è rimasto nel giro come collaudatore Mercedes, senza però reali prospettive per il ruolo da titolare. Neanche in Alpine le cose sono andate meglio.
È intervenuta anche la famiglia
Sulla questione si è espressa anche la madre di Mick, Corinna. La donna ha cercato di difenderlo, ma le opportunità sono svanite una dopo l’altra. Ora il futuro di Mick potrebbe essere nel WEC, dove gareggia con Alpine, o di nuovo in Mercedes.
Lo zio Ralf, anche lui pilota, è più realistico. “Un ritorno in Formula 1 è improbabile”, ha affermato a proposito del nipote. “Mick deve concentrarsi sulle gare endurance“, ha concluso lasciando ben poche speranze agli ammiratori del giovane.