Bollo auto AZZERATO da Dicembre: è ufficiale, se hai questi numeri di targa rientri nella nuova legge, paga tutto il GOVERNO
Per risparmiare su questa tassa così detestata esistono diverse opportunità. Ecco quali sono i veicoli per cui essa non si paga.
Tra le tante tasse che gli italiani si trovano a pagare ogni anno c’è anche il bollo auto. Senza dubbio, essa è anche tra le più detestate. Questo per ragioni di diversa natura. A spiccare c’è il costo elevato, ma anche il fatto che in altri paesi europei un’imposta del genere neanche esiste.
Purtroppo, il bollo auto è stata tra le tasse che hanno subito i rincari peggiori nel corso degli ultimi mesi. Con tutte le spese che già gli automobilisti devono sostenere ogni giorno, come assicurazione, revisione o carburante, il bollo rappresenta una scomodità non da poco che non può essere ignorata.
Le buone notizie però non mancano. Infatti, esistono alcune categorie specifiche di veicoli che sono esentati dal pagamento. In molti dunque sborsano un sacco di soldi per una tassa che non dovrebbero neanche pagare.
Di esenzioni ne esistono di diversi tipi. Pensiamo a quelle che riguardano i veicoli elettrici o ibridi, oppure le auto usate per il trasporto di persone con disabilità. Oggi però ci soffermiamo su un’altra categoria di veicoli per cui il bollo non deve essere pagato.
Per queste auto non si paga il bollo auto
Il Decreto del Presidente della Repubblica n.39 del 5 febbraio 1953 stabilisce che per alcune tipologie di mezzi non si paga il bollo auto. In particolare, la legge prevede l’esenzione per i veicoli che sono usati per funzioni di rilevanza pubblica o internazionale. Tra i veicoli per cui il bollo non si paga troviamo quelli usati dalla Presidenza della Repubblica, oppure dai corpi armati o di emergenza.
Questi mezzi sono considerati essenziali per garantire servizi fondamentali alla collettività. Pensiamo per esempio agli interventi di sicurezza o di soccorso, oppure per altre operazioni legate al bene comune. Esentare tali veicoli dal pagamento è una forma di supporto che riduce i costi operativi per chi vi lavora.
Perché questi veicoli sono esentati dal pagamento del bollo
L’esenzione riguarda anche i veicoli dei corpi diplomatici, ovvero quelli utilizzati dai rappresentanti italiani impegnati nelle relazioni internazionali. Questa agevolazione è pensata per semplificare la burocrazia e sostenere chi si muove tra Stati nell’interesse del nostro paese. Il riconoscimento si estende dunque a chi opera in ambiti istituzionali.
Queste esenzioni non nascono di certo per caso o per via di un privilegio. Esse riflettono la necessità di premiare e di facilitare il lavoro di chi svolge attività fondamentali per il benessere collettivo.