Alcolock, arriva il peggior nemico per chi guida ‘sbronzo’: non hai più scampo, ma sono ancora in pochi ad aver capito come ti frega per sempre

Il nuovo Codice della Strada introdotto in Italia nel 2024 ha portato diverse novità volte a migliorare la sicurezza stradale e ridurre gli incidenti.

Tra queste, una delle misure più significative è l’introduzione dell’alcolock, un dispositivo che mira a contrastare la guida in stato di ebbrezza.

Questo strumento, già utilizzato in alcuni Paesi europei, è ora una realtà anche sulle strade italiane. Ma cos’è esattamente l’alcolock e come funziona? Che cos’è l’alcolock?

L’alcolock è un dispositivo elettronico installato direttamente sul veicolo, progettato per impedire l’avviamento del motore se il conducente ha un tasso alcolemico superiore al limite consentito.

Funziona come un etilometro integrato nel sistema di accensione: prima di avviare l’auto, il conducente deve soffiare in un apposito boccaglio collegato al dispositivo.

Se il test rileva un livello di alcol nel sangue superiore a quello consentito (attualmente fissato a 0,5 g/l per la maggior parte dei conducenti e a 0 g/l per i neopatentati e i conducenti professionali), il motore non si avvia.

Come funziona l’alcolock davvero e cosa non sai

Quando il conducente inserisce la chiave o preme il pulsante di accensione, il sistema richiede un test del respiro. Una spia luminosa e un segnale acustico avvisano che è necessario soffiare nel boccaglio. Il dispositivo analizza la quantità di alcol presente nell’aria espirata. Questo avviene in pochi secondi grazie a sensori sofisticati simili a quelli degli etilometri utilizzati dalle forze dell’ordine.

Se il tasso alcolemico è entro i limiti il motore si avvia normalmente se  superiore ai limiti, invece il sistema blocca l’accensione e avvisa il conducente con segnali acustici e visivi. In alcuni modelli avanzati, l’alcolock può richiedere ulteriori test a intervalli casuali durante la guida. Questo serve a evitare che il test iniziale venga effettuato da una persona diversa dal conducente effettivo.

Quando è obbligatorio l’alcolock e per chi

Secondo il nuovo Codice della Strada, l’alcolock è obbligatorio nei casi di chi è stato sorpreso a guidare con un tasso alcolemico elevato (oltre 1,5 g/l) o recidivo nell’infrazione. Per chi è stato condannato per guida in stato di ebbrezza e desidera riottenere la patente dopo una sospensione. In questi casi, l’automobilista dovrà installare l’alcolock a proprie spese sul veicolo per un periodo stabilito dall’autorità.

L’alcolock rappresenta un passo avanti nella lotta contro la guida in stato di ebbrezza, garantendo un controllo preventivo e riducendo il rischio di incidenti. Tuttavia, il dispositivo non è infallibile: la manomissione o l’uso improprio possono limitarne l’efficacia. Per questo, il sistema è spesso affiancato da programmi educativi e di sensibilizzazione.