Sicurezza pedoni e ciclisti, via ai nuovi sistemi di sicurezza
Finalmente questa azienda ha deciso di prendere sul serio la questione della sicurezza: ecco quali sono i nuovi dispositivi.
La questione della sicurezza stradale è senza dubbi tra le più importanti e tra quelle al centro del dibattito pubblico e politico. È sufficiente pensare a tutte le novità che riguardano le regole sulla circolazione in Italia.
Proprio in questi giorni, tra l’altro, sta per entrare in vigore il nuovo Codice della strada. Il testo sta per ottenere l’approvazione da parte del Senato, dopo che la Camera dei deputati aveva dato il suo ok la scorsa primavera.
In particolare, la questione affrontata non solo dalle istituzioni ma anche dalle grandi aziende automobilistiche era come aumentare la sicurezza stradale. Soprattutto per i pedoni e per i ciclisti, sicuramente gli utenti della strada più deboli da questo punto di vista.
Ad occuparsi della questione ora è stato un marchio molto importante, che ha introdotto due nuovi sistemi di sicurezza avanzati per proteggere sia i pedoni che i ciclisti. Ecco come funzionano e perché saranno fondamentali per il futuro della mobilità.
I nuovi sistemi per la sicurezza di pedoni e di ciclisti
La protagonista di questa novità è Volvo Trucks. Il marchio svedese ha preso a cuore il tema della sicurezza e integrerà i suoi nuovi sistemi di sicurezza a partire da novembre 2024. Il primo sistema, Active Side Collision Avoidance Support, utilizza sensori radar per rilevare pedoni e ciclisti in prossimità del veicolo, avvisando il conducente e attivando automaticamente i freni in caso di emergenza.
Questo nuovo sistema è progettato per prevenire incidenti in ambienti urbani e negli angoli ciechi. contribuendo a salvare vite e avvicinando Volvo Trucks alla sua visione di “zero incidenti”.
Come funziona il secondo sistema
Il secondo sistema, una nuova generazione del Sistema di frenata d’emergenza, monitora il traffico frontale attraverso telecamere e radar e avverte il conducente di potenziali pericoli. Se necessario, interviene tramite il sistema di frenata autonoma. È la naturale evoluzione di un sistema che era già stato introdotto nel 2012 ed è stato ulteriormente migliorato per rispondere in modo più rapido ed efficace alle situazioni di emergenza.
A parlare della questione è stata Anna Wrige Berling, direttrice della sicurezza del traffico e dei prodotti di Volvo Trucks. Ha sottolineato l’impegno dell’azienda nel superare i requisiti normativi puntando a innovazioni che proteggano tutti gli utenti della strada.