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Divieto di guida per le donne: è legge, stop totale, non puoi stare al volante, se vuoi puoi noleggiare un autista

auto donna testa - Depositphotos.com - giornalemotori.it
auto donna testa – Depositphotos.com – giornalemotori.it

Divieto totale di guida per le donne: tutto vero, tutto ufficiale, non sono ammesse al volante e non possono farlo per volere di legge. Al massimo, possono chiedere un autista per potersi spostare. 

Nel 2024, il tema del divieto di guida per le donne continua a essere rilevante in alcune parti del mondo, nonostante i progressi globali verso l’uguaglianza di genere.

Mentre in gran parte dei paesi le donne godono degli stessi diritti degli uomini in ambito di guida, ci sono ancora luoghi in cui queste libertà sono limitate, sebbene le restrizioni stiano gradualmente diminuendo.

Il caso più emblematico riguarda un Paese in particolare: l’ultimo paese al mondo a vietare la guida alle donne.

Stiamo parlano dell’arabia Saudita, dove fino al 2018 c’era la norma di divieto totale di guida per persone di sesso femminile.

Divieto di guida per le donne: la legge

Dopo la storica abolizione del divieto, le donne saudite hanno ottenuto il diritto di guidare, segnando un passo importante verso la parità di genere nella regione.  Tuttavia, anche nel 2024, alcune barriere sociali e culturali persistono, rendendo difficile per le donne esercitare pienamente questo diritto.

In altre nazioni, sebbene non esista un divieto legale, le norme culturali e religiose possono scoraggiare le donne dal guidare, soprattutto in contesti rurali o tradizionali. Questi ostacoli si basano spesso su stereotipi di genere e su interpretazioni restrittive di norme religiose. In alcuni paesi, non esistono divieti espliciti, ma ci sono limitazioni indirette che rendono difficile o scomodo per le donne guidare.

Le donne guidano meglio degli uomini – fonte depositphotos.com – giornalemotori.it

Incredibile ma vero: disuguaglianza tra uomo e donna alla guida

In alcuni casi le donne potrebbero dover affrontare processi più complessi o costosi per ottenere una patente. La pressione culturale può scoraggiare le donne dal mettersi al volante. In alcune regioni, soprattutto nei paesi con forti divisioni tribali o religiose, le regole sulla guida per le donne possono variare.

L’Arabia Saudita risultava essere l’unico Paese al mondo dove alle donne non era permesso guidare. Ancora oggi i isauditi pagano ogni anno 3.7 milioni di dollari per “noleggiare” un autista per donne. Una situazione particolare e del tutto incredibile, ma ancora oggi segno evidente di come possano e debbano essere fatti nel mondo degli importanti passi avanti al fine di ottenere una vera e sostanziale parità di genere, che si possa quanto meno considerare accettabile, e che non distingua più, per nessuna ragione, un uomo da una donna.