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Carta di circolazione, via al Decreto: da oggi se non compili questa sezione rischi multe da 3636 euro

Il libretto di circolazione di un'auto - fonte depositphotos.com - giornalemotori.it
Il libretto di circolazione di un’auto – fonte depositphotos.com – giornalemotori.it

Per gli automobilisti a Novembre non si prospettano giornate facili dal punto di vista economico: al posto di blocco, infatti, rischiano di beccare una multa di 3636 euro.

E tutto a causa della carta di circolazione. O meglio, di una sua specifica sezione. Andiamo a vederci chiaro nel dettaglio.

La carta di circolazione, o libretto di circolazione, è un documento obbligatorio per ogni veicolo in Italia e contiene tutte le informazioni essenziali sul mezzo, come il proprietario, la targa, le caratteristiche tecniche e le autorizzazioni.

Aggiornarla è un obbligo in determinati casi specifici, e la mancata osservanza può comportare sanzioni amministrative: per questo, oggi, se non si compila un’area del libretto si rischia grosso.

La legge parla chiaro e nel mese di novembre partiranno dei controlli ancora più serrati, per poter controllare questa area del libretto. Nel dettaglio, quella relativa agli aggiornamenti.

Quando è necessario compilare questa sezione della carta di circolazione

Se il proprietario cambia residenza, è obbligatorio aggiornare la carta di circolazione. La comunicazione va fatta al Comune, che inoltrerà la modifica alla Motorizzazione Civile e all’Archivio Nazionale Veicoli. Entro 180 giorni, si riceverà l’etichetta adesiva con il nuovo indirizzo da applicare sul documento.

Quando un veicolo cambia proprietario, la registrazione del nuovo titolare deve essere fatta entro 60 giorni dall’autenticazione dell’atto di vendita presso il PRA (Pubblico Registro Automobilistico). L’omissione di questo aggiornamento rende il veicolo inutilizzabile legalmente. Se il veicolo subisce modifiche che ne alterano le caratteristiche tecniche (es. cambio motore, aggiunta di gancio traino), queste devono essere registrate sulla carta di circolazione presso la Motorizzazione.

Regola e multe: rischiamo tantissimo ogni giorno

Se un veicolo viene utilizzato da una persona diversa dal proprietario per più di 30 giorni consecutivi, è obbligatorio aggiornare l’intestazione del libretto. Cosa succede se non si aggiorna la carta di circolazione?
La mancata comunicazione e aggiornamento della carta di circolazione può comportare sanzioni amministrative e complicazioni legali. Le principali conseguenze includono una sanzione  che varia da 728 a 3.636 euro, secondo l’articolo 94 del Codice della Strada.
Per il mancato aggiornamento in caso di cambio residenza, la multa è di circa 365 euro.

In alcuni casi, le autorità possono disporre il ritiro del documento, rendendo il veicolo non idoneo alla circolazione. Un veicolo non aggiornato potrebbe essere oggetto di contestazioni in caso di incidenti o controlli stradali. Inoltre, il proprietario risulterà formalmente responsabile di eventuali infrazioni commesse. Come aggiornare la carta di circolazione? La procedura prevede la comunicazione presso la Motorizzazione Civile per modifiche tecniche e passaggi di proprietà e al Comune di residenza per il cambio di indirizzo.