Diesel KO: mazzata terrificante da metà Novembre per gli italiani I Ti giochi la 13esima alla pompa
La notizia è a dir poco drammatica. Preparati a spendere sempre più se vuoi fare rifornimento di diesel: ecco il perché.
Il tema del costo del carburante è senza dubbio tra i più caldi in Italia. Si tratta di un problema molto serio che gli automobilisti affrontano ogni giorno. La spesa per fare il pieno è aumentata in modo vertiginoso da ormai un po’ di anni.
È stato in particolare lo scoppio della guerra tra Ucraina e Russia, nel febbraio del 2022, a rappresentare un vero e proprio spartiacque da questo punto di vista. Il costo del carburante ha subito un’impennata davvero incredibile con cui oggi non è più possibile avere a che fare.
La situazione purtroppo non è mai tornata a come era prima. Oggi fare il pieno costa, anche se gli ultimi mesi sono stati più favorevoli da questo punto di vista.
In particolare, oggi ci soffermiamo sul diesel, ancora tra le tipologie di carburanti più diffusi nel nostro paese. È lui il protagonista di un nuovo importante aumento del costo della benzina.
Diesel, aumenta il costo e gli automobilisti sono preoccupati
Anche se negli ultimi mesi i prezzi sono tornati relativamente stabili, c’è ancora una questione che agita il discorso politico in Italia. È quella che riguarda le accise, ovvero la tasse che paghiamo sul carburante, che non sembrano essere intenzionate a calare. Anzi, esse stanno aumentando nonostante le promesse elettorali di tagli arrivate negli ultimi anni.
L’aumento delle accise che sta per arrivare colpirà infatti in modo particolare proprio il diesel. L’incremento del costo di questo carburante è destinato a far discutere parecchio. Si tratta di un’opportunità emersa alla Corte dei Conti, che ha anche sottolineato la mancata applicazione dell’allineamento delle aliquote.
Tornano le accise anche sul diesel
Oggi fare rifornimento non è più così semplice come qualche anno fa. Le accise si fanno sentire e il loro nuovo aumento (che secondo gli esperti starebbe per arrivare) è destinato a far discutere ancora. Infatti, gli automobilisti e le associazioni che li tutelano hanno già promesso battaglia contro una decisione che è destinata a far discutere parecchio.
Il timore riguarda soprattutto un aumento che potrebbe arrivare senza alcun preavviso. Tale intervento potrebbe andare a colpire in modo pesanti non solo i cittadini, ma anche le aziende che dispongono di flotte di veicoli a diesel. La situazione resta incerta ma le prospettive sono davvero negative.