Diesel, pazzesco, ora lo paghi 0,60 euro: ufficiale, c’è subito la fila per rifornirsi I Tutto grazie a una agevolazione record
Finalmente è arrivata la notizia che tutti stavano aspettando. Oggi il diesel costa così poco: ti conviene approfittarne subito.
Da ormai un po’ di anni gli italiani si sono trovati a fare i conti con l’aumento dei prezzi del carburante. Ricordiamo tutti con grande dispiacere i giorni successivi allo scoppio del conflitto tra Ucraina e Russia, alla fine di febbraio del 2022.
Questo drammatico evento aveva infatti portato ad un forte rialzo del costo del carburante, sia per la benzina che per i diesel. La situazione non è mai tornata alla normalità e complici le accise, oggi fare il pieno costa parecchio.
I mesi che stiamo vivendo sono piuttosto favorevoli da questo punto di vista, almeno rispetto agli ultimi anni. E per quanto riguarda il diesel c’è una novità molto importante che ti permetterà di fare il pieno senza spendere praticamente niente.
È arrivata finalmente la bella notizia che tutti stavano aspettando: oggi il diesel costa poco più di 0,50 euro al litro. L’agevolazione è davvero importante ma, purtroppo, come vedremo tra poco non riguarda tutti.
Diesel a 0,60 euro al litro: è realtà, ma non per tutti
Questo sconto è infatti riservato soltanto ad un particolare tipo di diesel, quello usato nel campo dell’agricoltura. Si tratta di una versione speciale del carburante utilizzato prevalentemente dagli agricoltori e da chi opera nel settore agricolo. Caratterizzato da un colore verde e da specifici additivi, questo diesel beneficia di una tassa ridotta che ne abbassa il prezzo.
In questo modo, per le migliaia di lavoratori nel settore agricolo (che nel nostro paese ricopre un ruolo fondamentale) diventa più accessibile fare il pieno e svolgere dunque le proprie attività. La riduzione dei costi rappresenta una vera e propria boccata d’ossigeno per il settore.
Un’agevolazione importante per un settore strategico del nostro paese
L’acquisto di questo diesel dal prezzo agevolato è regolamentato. Infatti, solo gli agricoltori che possiedono determinati requisiti possono accedere al costo agevolato. Devono compilare un libretto di controllo che registra gli acquisti per evitare abusi e garantire che il carburante venga utilizzato solo per scopi agricoli.
Questa misura serve per tutelare sia i fornitori che i consumatori stessi. Mira a sostenere un settore che sta già affrontando sfide importanti come quelle legate alle sostenibilità ambientale, alle fluttuazioni di mercato e ai costi di gestione che sono schizzati verso l’alto.