Zanardi, l’annuncio è appena arrivato, i fan non se lo aspettavano, la lacrime scorrono in tutto il mondo
Le dichiarazioni hanno fatto emozionare tutti gli ammiratori dell’ex pilota bolognese: ecco che cosa è successo.
Da ormai più di quattro anni il mondo è con il fiato sospeso a proposito delle condizioni di salute di Alex Zanardi. L’incidente avvenuto sulle colline toscane aveva preoccupato tutti i tifosi dell’ex pilota, ma tutta Italia.
D’altronde, Zanardi è uno degli sportivi più importanti del nostro paese. Amato e apprezzato da tutti per la sua forza e la sua determinazione, ma anche per la sua simpatia e per la sua capacità di andare avanti oltre ogni ostacolo, è un vero e proprio orgoglio nazionale di cui dovremmo essere tutti fieri.
La vita di Zanardi non è stata di certo facile, questo lo sappiamo già molto bene. C’è stato il primo incidente, nel 2001, a bordo della sua auto. Il fatto ha portato all’amputazione di entrambi i suoi arti inferiori. Zanardi non si è lasciato abbattere e ha continuato la sua carriera di sportivo.
Prima come pilota, poi come paraciclista. L’incidente del 2020 è stato però troppo serio. Dopo il coma farmacologico e le operazioni ha ripreso coscienza e oggi si trova a casa sua, dove prosegue la riabilitazione assistito anche dalla famiglia.
Zanardi, il retroscena che commuove tutta Italia
A pronunciare le parole che hanno commosso tutta Italia è stato un collega di Zanardi, un altro atleta paralimpico. Stiamo parlando di Vittorio Podestà. Dopo un incidente d’auto nel 2002 in cui ha riportato una lesione midollare, Podestà ha partecipato a molte edizioni dei Giochi paralimpici vincendo anche svariate medaglie e dando prova di tutta la sua determinazione.
Di recente, Podestà ha rilasciato un’intervista riportata anche da lavocedigenova.it. Ha spiegato come sono avvenuti i suoi esordi e i suoi inizi nella categoria. E poi ha raccontato dell’incontro con Zanardi, un uomo da cui ha ammesso di aver imparato tanto.
L’incontro con Zanardi, il racconto commovente
“Ci siamo imbattuti per caso in un Autogrill tra l’Italia e la Francia nel 2005″, ha raccontato Podestà a proposito del suo incontro con Zanardi. “Mi sono imbattuto in una grossa auto che occupava il posto dei disabili ed ero sicuro che fosse un abusivo, invece mi sono ritrovato di fronte Zanardi”, ha dichiarato.
“Si è voltato verso di me ed è rimasto incuriosito dalla mia handbike. Da lì abbiamo iniziato a chiacchierare e ha iniziato a nutrire la passione per la disciplina”, ha concluso Podestà. Svelando così un retroscena inedito sulla vita di Zanardi.