“Stavo solo facendo manovra” ma è la manovra stessa l’errore gravissimo: 1734 euro di multa, le pattuglie sono implacabili
Ci sono delle scusanti e attenuanti che a volte sembrano essere quasi più gravi dell’errore commesso: specie in strada. Specie in casi come questo. Se commetti questo sbaglio – anzi, questa infrazione – la multa è di quelle che ti fanno perdere il senno, e il sonno.
Rischi di pagare qualcosa che, per molti, corrisponde a ben più di un salario mensile: una multa di quelle che fanno davvero male, anzi malissimo al portafogli.
Una sanziona di 1734 euro, con le pattuglie che, ovviamente, implacabili e doverosamente legate all’obbligo di far rispettare la legge, non possono esimersi dal multarti.
E’ dire che si tratta di un errore che potremmo (e dovremmo) evitarci in modo ovvio, perché è uno sbaglio quasi ‘didascalico’. Errare è umano, certo, per carità.
Ma certe manovre non vanno (o non andrebbero, in tal senso il condizionale suona meglio) mai fatte. E ancor peggio si fa se poi si accampano scuse, arrampicandosi sugli specchi.
Stavo facendo manovra per evitare l’errore: ma è quello l’errore in sé
A volte si prova a mettere una ‘pezza’ sull’errore ma è come continuare a versare il latte già versato: ‘stavo solo facendo manovra’, dicono molti, quando vengono beccati: ma l’infrazione è la manovra in sé, in quel particolare contesto. Non può essere fatta, perché è pericolosa, è vietata, e del resto è anche profondamente illogica. Lo sbaglio, il fraintendimento ci può stare, ovvio.
A quel punto però, è anche necessario affrontarne le conseguenze: chi sbaglia paga, si dice. E vale – soprattutto – in un contesto come quello in cui in gioco vi è la sicurezza di ognuno, trattandosi di manovre in strada. Nello specifico stiamo parlando della retromarcia. Occhio, però: non la retromarcia in quanto tale. ma quella che viene commessa in un particolare momento e ambito.
Non fare questa manovra, o ti spennano
Si parla della retromarcia al casello delle autostrade, all’atto del pedaggio. Se fai retromarcia al casello autostradale, potresti andare incontro a una serie di conseguenze, sia dal punto di vista legale che della sicurezza stradale. Questa azione, infatti, è espressamente vietata dal Codice della Strada italiano e considerata una manovra pericolosa.
La retromarcia in autostrada, compresa l’area dei caselli, costituisce una violazione del Codice della Strada (art. 176). Le sanzioni previste includono una multa che può variare tra i 431 e i 1.734 euro, oltre alla decurtazione di 10 punti dalla patente. Nei casi più gravi, è prevista anche la sospensione della patente da 1 a 3 mesi. Questo tipo di infrazione è classificato come estremamente grave, poiché rappresenta un rischio elevato per te e per gli altri utenti della strada. Effettuare una manovra di retromarcia al casello può causare incidenti, anche gravi. Le aree di accesso e uscita dell’autostrada sono zone ad alta intensità di traffico, e un veicolo che si muove in senso opposto rispetto al flusso regolare può creare situazioni di pericolo imprevedibili. Altri automobilisti potrebbero non avere il tempo o lo spazio per reagire, portando a tamponamenti o collisioni.