Patente addio, Ufficiale il provvedimento: se ti trovi in queste condizioni te la ritirano e non te la ridanno mai più
Scordati di salire a bordo della auto in uno di questi casi: rischi soltanto di peggiorare la tua situazione che è già grave.
Immagina di non poter più guidare la tua auto da un giorno all’altro. Può sembrare un’eventualità lontana da te, qualcosa che non ti capiterà mai. Eppure, non è così.
Anzi, nel corso degli ultimi tempi ci sono sempre più persone che si sono viste negare improvvisamente la possibilità di poter guidare. Anche da un giorno all’altro. Tale situazione è persino destinata a peggiorare nel corso dei prossimi mesi.
L’entrata in vigore del nuovo Codice della strada è infatti destinata a cambiare anche le regole che riguardano il ritiro della patente. Per migliaia di persone, questo diventerà a dir poco inevitabile anche se non è facile averci a che fare. Il decreto dovrebbe ottenere l’approvazione entro la fine del mese di novembre.
La priorità deve sempre essere la sicurezza stradale. Questo significa che non si può guidare qualora si rappresenti un pericolo per l’incolumità di tutti.
In questi casi puoi dire addio per sempre alla tua patente
La normativa riguardante il rilascio della patente di guida (e quindi anche il rinnovo) è al centro di significativi cambiamenti in Italia. Stanno infatti per scattare nuove restrizioni per chi soffre di determinate patologie. Tra le novità principali si segnala che condizioni mediche come la sindrome delle apnee ostruttive del sonno o alcune patologie neurologiche possono impedire il rilascio o il rinnovo della licenza.
Tra queste ultime rientrano anche il morbo di Parkinson o l’Alzheimer. Tutte queste condizioni possono comportare rischi come sonnolenza improvvisa o alterazione dei riflessi e della capacità di prendere decisioni rapide, rendendo dunque pericolosa la guida.
Nuove disposizioni per aumentare la sicurezza per tutti
Inoltre, si sta anche ponendo una maggiore attenzione anche sui disturbi psichiatrici. Una depressione grave o disturbi dell’umore possono influire negativamente sulla lucidità e sulla prontezza necessarie per la guida. L’uso di psicofarmaci si accompagna spesso a questa patologie e può ulteriormente compromettere la sicurezza stradale.
Le nuove disposizioni si allineano a una visione più rigorosa della sicurezza. Altre situazioni che possono portare al ritiro immediato della patente sono per esempio la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti. Si riduce in questo modo il rischio di incidenti per tutta la collettività.