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“Mi mostri l’orologio”: al posto di blocco ti chiedono anche questo, e se non ce l’hai, scatta la multa I Non puoi non saperlo

Posto di blocco, ti chiedono anche l'orologio - fonte depositphotos.com - giornalemotori.it
Posto di blocco, ti chiedono anche l’orologio – fonte depositphotos.com – giornalemotori.it

Se non hai l’orologio in auto, rischi che ti sanzionino: e anche in modo pesante, per di più. Le regole del Codice della Strada parlano chiaro. Se sgarri, non hai modo di appellarti a niente e nessuno: forse molti lo ignorano, ma le norme sono limpidissime.

Fare luce, letteralmente, su questo aspetto normativo è cruciale per poter evitare non solo che a qualcuno di troppo capiti di dover fare i conti con una multa.

Il rischio maggiore sarebbe in effetti quello di imbattersi in una qualche situazione critica in strada, rischiando l’incolumità propria e quella altrui.

E anche se a qualcuno potrebbe sembrare assurdo, ciò avverrebbe proprio a causa di un orologio: o meglio, dell’assenza di un orologio. Sì, che piaccia o no.

Avere un orologio da consultare in auto è determinante: tanto è vero che ad un controllo in strada le autorità potrebbero proprio chiederci di mostralo. E per ovvi motivi.

Orologio in auto: se non ce l’hai rischi che ti multino

“Ha guardato l’orologio?”: ecco cosa potrebbero dirci i vigili, o i carabinieri, o chiunque ci fermi in strada e, constatando la nostra irregolarità, si prepari a multarci. “Non ne ha uno con sé? Sono costretto a multarla”, potrebbero aggiungere. E non avrebbero altro che ragione nel farlo.

Se vi sembra assurdo, in realtà, è perché in molti casi ciò che ci sfugge è quel particolare dettaglio che, in effetti, può costare caro al nostro portafogli e alla nostra salute. Se si guida, in effetti, senza badare all’ora, le conseguenze possono essere pesanti. La multa che ci potrebbero infliggere, in effetti, non sarebbe che la logica conseguenza di una infrazione che non avremmo dovuto commettere. Perché avremmo dovuto saperlo: essere consapevoli, cioè, di che ora era. E in tal senso, adeguarci alla legge.

Moto e multe stradali - fonte Corporate+ - giornalemotori.it
Moto e multe stradali – fonte Corporate+ – giornalemotori.it

Se non controlli l’ora sei nei guai

Dunque l’orologio sarebbe un elemento cruciale e indispensabile per farlo: senza, altrimenti, come ci potremmo regolare? Di fatto, perciò, non è l’assenza dell’orologio in quanto tale a far scattare la multa, ma il fatto che non avendolo a bordo non ci renderemmo conto, in alcuni casi, di essere andati fuori orario. Fuori dall’orario in cui, nello specifico, diventa obbligatorio accendere i fari in auto.

Come tutti dovrebbero sapere, fuori dal centro urbano durante il giorno, è obbligatorio mantenere accesi i fari anabbaglianti (dunque parliamo di strade extraurbane e autostrade). Anche in caso  di condizioni atmosferiche avverse – nebbia, pioggia intensa, neve o scarsa visibilità, è necessario utilizzare fari anabbaglianti o fendinebbia – ma soprattutto, nelle ore di buio. Infatti i fari devono essere accesi dall’imbrunire all’alba, anche nei centri abitati: questo può comportare una multa da 42 a 173 euro nei centri abitati e fino a 345 euro su autostrade e strade extraurbane. Oltre alla multa, è prevista la perdita di 1 punto dalla patente.