ZTL, autunno da incubo: nuovi divieti, ma per tutti I Crescono le ECCEZIONI e i trattamenti di favore, e chi è escluso paga al posto loro
Le ZTL sono sempre più incubo e, in questo autunno ‘bollente’, la spaccatura è ancor più netta: da una parte sono estese le eccezioni, le esenzioni. Dall’altra, chi ne è escluso, li guarda come trattamenti di favore e si ritiene danneggiato. Ecco il perché.
La Zona a Traffico Limitato circoscrive un’area cittadina in cui l’accesso e la circolazione di veicoli sono regolamentati per ridurre il traffico, migliorare la qualità dell’aria e tutelare il patrimonio storico e artistico delle città italiane.
Tuttavia, negli ultimi anni si è sviluppato un dibattito acceso sulla gestione delle multe per le violazioni di accesso a queste zone, portando molti cittadini a sentirsi penalizzati e, a volte, ingiustamente trattati.
Una delle questioni principali riguarda l‘applicazione selettiva delle sanzioni. Alcuni ritengono che esistano categorie di persone o veicoli che riescano a evitare le multe o che, per qualche ragione, ricevano un trattamento di favore.
Ad esempio, è noto che i residenti e coloro che lavorano all’interno della ZTL possano ottenere permessi speciali.
Residenti, permessi, ed eccezioni alla ZTL
Tuttavia, l’idea che alcuni possano sfuggire ai controlli o che certe deroghe siano concesse con discrezionalità alimenta un senso di ingiustizia e disparità tra i cittadini. Alcuni comuni italiani, infatti, prevedono specifiche esenzioni per determinate categorie, come veicoli elettrici o ibridi, auto di servizio pubblico, e, in certi casi, per categorie di lavoratori che hanno necessità particolari di accesso. Tuttavia, tali deroghe sono spesso percepite come confuse e scarsamente trasparenti, causando incomprensioni e polemiche.
Inoltre, l’installazione di telecamere di sorveglianza nelle ZTL ha reso il sistema di controllo più rigoroso ma ha anche aumentato la percezione di invadenza e sorveglianza. Molti cittadini si sono trovati a ricevere multe per violazioni della ZTL per motivi apparentemente banali, come un errore nel percorrere una via o una sosta breve all’interno della zona proibita.
Multe in eccesso e monta la rabbia: senso di disparità di fronte alle eccezioni
In alcuni casi, le multe possono accumularsi rapidamente, portando a importi considerevoli che incidono sul bilancio familiare. Per questo motivo, alcuni ritengono che i sistemi di sorveglianza delle ZTL debbano essere rivisti, per introdurre una maggiore flessibilità e tenere conto delle effettive necessità di spostamento.
D’altro canto, i sostenitori delle ZTL ritengono che queste misure siano indispensabili per ridurre il traffico e migliorare la vivibilità dei centri storici, preservando l’ambiente e tutelando i cittadini stessi. Secondo loro, una corretta applicazione delle regole è fondamentale per garantire un beneficio collettivo. Tuttavia, la percezione che alcuni possano violare impunemente le regole mina la fiducia dei cittadini nel sistema e porta a domandarsi se davvero tutti debbano sottostare agli stessi obblighi.