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“Non c’è campo, non mi prende il cellulare”, ma al vigile non importa: ufficiale la multe se sei OFFLINE, 173 euro caldi-caldi dal tuo portafogli

cellulare-auto-Depositphotos.com-giornalemotori.it
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Mi perdoni, ma non c’è campo e non mi prende il cellulare: una scusa dietro la quale, da adesso, in strada, guidando, non potremo più nasconderci. Scatta la nuova regola ai controlli stradali: devi esser connesso.

Anche se ci è stato sempre detto che il cellulare alla guida non si usa, e che di certo non si può stare on line ad intrattenersi guidando, la connessione è tutt’altro.

Essere collegati alla rete, oggigiorno, non è soltanto un vantaggio, un piacere, ma anche una necessità. Non si tratta, non più almeno, di un qualcosa di ludico o di alternativo ad altri hobby.

Oggi siamo tutti interconnessi per svariati motivi: da quelli professionali a quelli sanitari, senza parlare ovviamente degli aspetti legali. Che, poi, sono quelli a cui ci si riferisce, in questo caso.

Il codice della strada è chiaro, al riguardo: chi guida deve tenersi alla larga del cellulare e da altri Device, ma ciò non vuol dire non averne a bordo: anzi. E’ il contrario.

Non funziona internet: ma non è una scusa, e ti multano

Con la trasformazione epocale che stiamo vivendo in merito al Codice della Strada, la connessione web sarà sempre più centrale e necessaria. Tutti sapranno che ci si sta avviando verso la definitiva esplosione della patente digitale: non saremo più chiamati a mostrare la patente fisica, in plastica o carta, agli agenti in un posto di blocco. Basta infatti avere un cellulare e una applicazione.

Con l’avvio delle sperimentazioni di It Wallet, il portafogli digitale che porta la gran parte dei documenti di riconoscimento a essere mostrabili e fruibili in formato digitale, è sufficiente avere uno smartphone e una connessione internet per farli vedere alle autorità che ce li chiedessero. Compresa la patente di guida, ovviamente. Devi però avere la App IO e, soprattutto, una connessione attiva.

Un cellulare lasciato in auto - fonte stock.adobe - giornalemotori.it
Un cellulare lasciato in auto – fonte stock.adobe – giornalemotori.it

Se non c’è campo è un tuo problema: la multa scatta lo stesso

Che cosa succede però se non c’è campo, se il cellulare non prende? Il dilemma è netto e evidente, dal momento che, secondo prassi, non vale nessuna altra prova, per dimostrare di avere la patente, se non dimostrarla: e siccome adesso si potrà consultare la validità della patente online, tramite la app Io, se non ci fosse ‘campo’, il cittadino potrebbe essere costretto a subire lo stesso la multa.

Cifre che vanno da 42 euro fino a 173, pari a quelle previste dalle precedenti norme, come indicato dall’art 180 del Codice della strada per tutti i casi in cui ci si fosse ‘scordati’ della patente, che la si sia lasciata a casa o altrove non fa troppa differenza. Il consiglio è quello di avere comunque sempre dietro la patente tradizionale, fino a quando non siano chiariti al meglio tutti i punti della normativa in questa fase di passaggio.