Nuovo salasso per chi guida: il SENATO approva, altro che bollo, questa tassa aumenta del triplo e non si scappa
Ci sono brutte notizie per tutti gli automobilisti: aumentano ancora una volta i costi, la decisione del Parlamento è ufficiale.
Tra le questioni più importanti di cui si sta dibattendo in Parlamento in queste settimane vi è anche il nuovo Codice della strada. Il decreto è stato fermo in Senato parecchi mesi, dopo aver ottenuto l’approvazione da parte della Camera dei deputati lo scorso marzo.
Ora, finalmente, sembra che ci siamo quasi. Di recente il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha comunicato che il testo dovrebbe entrare in vigore nel mese di novembre. Salvo imprevisti, che però non dovrebbero esserci vista l’ampia maggioranza di cui gode il Governo di Giorgia Meloni.
Sono tante le novità contenute all’interno del nuovo Codice della strada. Il testo ha l’obiettivo di abbattere l’alto numero di incidenti che hanno luogo nel nostro paese ogni giorno.
Dal Senato, però, è arrivata proprio in queste ore una pessima notizia che riguarda questo decreto. Infatti, la vita per gli automobilisti sta per complicarsi di nuovo. Tutta colpa di questa nuova e altissima spesa.
Il Senato ha deciso: aumentano le spese per gli automobilisti
La Commissione del Senato italiano ha approvato una modifica significativa al Codice della strada che riguarda le sanzioni per infrazioni multiple della velocità. L’obiettivo è quello di rendere il sistema sanzionatorio più equo. In particolare, la nuova norma prevede che se un conducente riceve più di una multa per eccesso di velocità nello stesso tratto di strada e in un intervallo di tempo limitato a un’ora, non subirà un cumulo di sanzioni.
L’unica multa sarà invece calcolata applicando un incremento del 30% sull’importo della sanzione più grave tra quelle rilevate. Questo approccio mira dunque in realtà a tutelare i cittadini da potenziali abusi derivanti da autovelox collocati in sequenza lungo lo stesso tratto stradale.
Le altre misure contenute nella riforma
Oltre alla regolazione della questione delle multe multiple, la riforma in corso introduce altre importanti misure. Tra queste vi è il divieto di collocare autovelox in tratti che hanno un limite di velocità inferiore a 50 chilometri orari, tranne che in zone specifiche come ospedali o scuole.
Tali aggiornamenti fanno parte di un pacchetto legislativo più ampio volto a migliorare la sicurezza stradale e a disciplinare l’uso degli strumenti di rilevazione della velocità.