Codice della strada, parte la Riforma di Halloween: da stasera multa da 1600 euro e processo penale, finisci in galera per anni se fai una cosa così mostruosa

È una delle infrazioni peggiori che tu potrai fare da oggi in poi: ecco l’errore da non commettere per nessuna ragione.

Finalmente ci siamo. Dopo mesi e mesi di attesa, il nostro paese sta per assistere alla rivoluzione del nuovo Codice della strada. Il decreto è stato fermo in Senato dallo scorso marzo, quando aveva invece ottenuto l’approvazione della Camera dei deputati.

Ad annunciare la sua prossima entrata in vigore è stato il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti. Matteo Salvini si è impegnato in prima persona per questo importante decreto che sarà fondamentale per la sicurezza stradale.

Oggi però parliamo in particolare di una norma che entra in vigore proprio in queste ore, alla vigilia di uno dei giorni più amati dai piccini e anche dagli adulti. Stiamo parlando di Halloween, che si festeggia proprio in questi giorni.

Anche chi vuole andare a fare “dolcetto o scherzetto” tra le case del proprio quartiere dovrà rispettare delle regole ben precise. Esattamente come quelle di cui parliamo oggi.

La riforma di Halloween: che cosa prevede

Parliamo in particolare della questione dell’omissione di soccorso. Essa è una regola che vale per le persone tanto quanto per gli animali. Ad occuparsi di questa ultima questione è l’articolo 189 del Codice della strada, che impone l’obbligo di fermarsi e garantire assistenza immediata ad animali che sono stati investiti e eventualmente anche feriti.

Chi causa l’incidente, o ne è almeno coinvolto, deve infatti accertarsi delle condizioni dell’animale e contattare le autorità. Oppure un veterinario. Il trasporto dell’animale in sicurezza al centro veterinario più vicino è obbligatorio qualora i soccorsi tardino.

Le sanzioni

La normativa prevede per chi non soccorre l’animale che è stato ferito una sanzione amministrativa compresa tra i 410 e i 1.643 euro. Se altre persone sono coinvolte nell’incidente anche queste devono assicurare il soccorso. Le pene in questo caso partono da 82 euro e possono raggiungere un massimo di 328 euro.

Se l’omissione di soccorso causa invece la morte dell’animale, si rischia l’accusa di uccisione di animali. Di questo si occupa invece il Codice Penale, in particolare l’articolo 544. Le pene vanno da quattro mesi a due anni di reclusione. Anche il ferimento grave può configurare il reato di maltrattamento di animali, punito con una multa che può raggiungere anche i 30.000 euro. Prevista anche la reclusione tra tre e a diciotto mesi.