Ticket strisce blu, a Novembre scatta lo STOP: il regolamento parla chiaro, addio eccezioni, puoi evitarli solo in un caso
Evitare le multe per i ticket di parcheggio in Italia è un sogno da parte di tutti e, spesso, resta tale: richiede attenzione e alcune buone pratiche. E a volte, perfino un pò di fortuna.
Tra suggerimenti utili e idee più o meno valide, spunta però la novità. Dovremmo fare molta attenzione, adesso, andando in giro.
Novembre è un mese clou, in tal senso, perché, con l’avvio del periodo contraddistinto dai classici giorni di ‘ponte’, il flusso viario sarà maggiore, e così saranno maggiori i rischi di multa.
In particolare, bisognerà essere informati sulle norme locali, Comune dopo Comune, circa le regole che saranno e sono in vigore a seconda dei casi.
Ogni città ha regolamenti specifici riguardo al parcheggio, infatti. Prima di parcheggiare, pertanto, verifica sempre le segnalazioni stradali e informati sulle eventuali zone a pagamento. Alcune aree possono avere regole diverse a seconda del giorno e dell’orario.
App e strumenti digitali: ma può non bastare
Oggi esistono diverse app che forniscono informazioni aggiornate sul parcheggio, come la disponibilità di posti, le tariffe e la durata massima consentita. Alcune app permettono anche di pagare direttamente il parcheggio, evitando di dover usare il parcometro. Se hai acquistato un ticket, assicurati di rispettarne la scadenza. Imposta un promemoria sul tuo telefono per ricordarti di rinnovare il ticket se necessario.
Alcune aree delle città offrono parcheggio gratuito in determinati orari o giorni. Fai attenzione alle segnalazioni che indicano le zone senza pagamento, specialmente in orari serali o durante il fine settimana. I cartelli possono sembrare complessi, ma è fondamentale leggerli con attenzione. Controlla le indicazioni riguardo ai limiti di tempo, ai giorni in cui il parcheggio è a pagamento e alle eventuali restrizioni. Se possibile, utilizza parcheggi privati o garage, soprattutto in aree ad alta densità. Sebbene possano comportare un costo, spesso sono più sicuri e riducono il rischio di multe.
Ecco il solo modo per evitare di pagare i ticket
Se sei disabile, hai diritto a non pagare il parcheggio, non dovendo esibire alcun ticket. Tuttavia, assicurati di avere il contrassegno che ti permette di parcheggiare in spazi riservati. È importante esporlo sempre in modo visibile. Stare attenti, comunque, alle aree di sosta vietata, come quelle riservate ai taxi, ai bus o agli stalli di carico/scarico. Queste zone sono frequentemente soggette a controlli rigorosi.
I disabili oggi possono parcheggiare, in assenza di posti specificamente assegnati, in ogni spazio libero, sia esso contraddistinto da strisce blu o bianche. Ciò nonostante possono comunque subire multe se ci sono spazi particolari che necessitano di ‘libertà’ di accesso. Se ritieni di aver ricevuto una multa ingiustamente, conserva le ricevute e le prove, come foto della segnaletica. Puoi presentare ricorso seguendo le procedure indicate sul verbale.