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Fari auto, LEGGE durissima, ma non sempre obbligatoria: tutti fanno confusione e pagano “dazio”, ma la multa è evitabile se fai così

Fari auto, come evitare di essere accecati - fonte depositphotos.com - giornalemotori.it
Fari auto, come comportarsi – fonte depositphotos.com – giornalemotori.it

In Italia, l’uso delle luci e dei fari dell’auto è regolato dal Codice della Strada, e ci sono specifiche situazioni in cui è sempre necessario accenderli, mentre in altre non è obbligatorio.

L’obiettivo principale di queste norme è garantire la sicurezza, migliorando la visibilità del veicolo e permettendo agli altri utenti della strada di vederlo con maggiore facilità, soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione.

L’uso delle luci di posizione, anabbaglianti e abbaglianti è obbligatorio in determinate circostanze. Durante la marcia su autostrade e strade extraurbane, è obbligatorio tenere accesi gli anabbaglianti anche di giorno, indipendentemente dalle condizioni meteorologiche.

Questo è previsto per aumentare la visibilità del veicolo, riducendo il rischio di incidenti, in particolare in sorpassi o situazioni di traffico intenso.

In città, invece, l’uso delle luci durante il giorno non è obbligatorio, ma diventa necessario con scarsa visibilità, come al tramonto o in caso di nebbia, pioggia forte o neve.

Regole notturne, facciamo chiarezza sui fari

Di notte, o comunque quando la visibilità è ridotta, è sempre obbligatorio accendere almeno gli anabbaglianti. Questi devono essere utilizzati in ogni situazione di guida, sia in città che fuori, quando la luce naturale non è sufficiente per vedere chiaramente la strada o per essere visti da altri conducenti. Gli abbaglianti, invece, possono essere utilizzati su strade non illuminate, ma devono essere spenti quando ci si avvicina ad altri veicoli o pedoni per non abbagliarli.

Un’altra situazione in cui è obbligatorio accendere le luci è in presenza di gallerie, anche di giorno. Entrando in una galleria, l’ambiente cambia rapidamente da illuminato a buio, rendendo necessario accendere gli anabbaglianti per garantire la sicurezza. Molte gallerie moderne hanno sensori che rilevano l’ingresso dei veicoli e suggeriscono automaticamente di accendere le luci, ma il conducente è sempre responsabile di verificare che i fari siano accesi.

Di notte l’uso dei fari nel modo corretto può salvare vita: ecco il modo migliore di usarli / giornalemotori.it

Regole poco note: fendinebbia, luci interne, fai attenzione

Un’altra regola riguarda l’uso dei fendinebbia. Questi fari speciali devono essere utilizzati solo in caso di nebbia densa, pioggia intensa o neve. Non è consentito utilizzarli in condizioni di buona visibilità, poiché potrebbero abbagliare gli altri conducenti. I fendinebbia posteriori, invece, sono obbligatori solo in caso di visibilità ridotta sotto i 50 metri, ma non devono essere usati in situazioni normali.

Infine, non è sempre necessario accendere le luci interne dell’auto, come quelle dell’abitacolo, durante la guida, ma in alcune situazioni, come quando si è fermi a bordo strada o per caricare e scaricare bagagli in condizioni di scarsa luce, possono risultare utili per vedere meglio all’interno dell’auto.