Radar autovelox 3×1: sulle strade è RIVOLUZIONE I Altro che furbetti, adesso le multe saranno inevitabili per tutti
Sono sempre più pericolosi e insidiosi. Ora entra in funzione un nuovo dispositivo che sarà ancora più pericoloso per gli automobilisti.
Ci sono brutte notizie per gli automobilisti, soprattutto per quelli che sono abituati a guidare premendo un po’ troppo il pedale dell’acceleratore. Le forze dell’ordine già da diverso tempo hanno a disposizione parecchi dispositivi per rilevare chi guida senza rispettare i limiti di velocità.
L’eccesso di velocità è senza dubbio tra le infrazioni peggiori che si possano commettere. Le multe sono salatissime per chi non rispetta la legge. Sono ancora peggiori, però, le conseguenze dal punto di vista della sicurezza stradale.
Ora le cose per gli automobilisti sono persino peggiorate. Infatti, già da diverso tempo è entrato in funzione un nuovo dispositivo. Che è ancora più pericoloso di tutti quelli che siamo abituati fin troppo bene a conoscere.
Si chiama Autovelox Radar 3×1 e sta facendo discutere gli automobilisti. Si tratta di un radar molto più avanzato rispetto ai tradizionali autovelox e dunque anche più pericoloso.
Come funziona il Radar Autovelox 3×1
In Spagna, soprattutto nella regione della Galizia, è stato installato un nuovo dispositivo di controllo stradale lungo l’autostrada PO-340 tra le località di Tui e di Gondomar. Questo radar è capace di monitorare una vasta gamma di infrazioni oltre alla velocità, imponendo un controllo più stringente sulla condotta di guida.
Infatti, il radar 3×1 è in grado di rilevare la velocità media dei veicoli su un tratto di strada di diversi chilometri piuttosto che limitarsi a misurare la velocità in un singolo punto. Ciò significa che gli automobilisti non possono semplicemente rallentare in prossimità del radar per evitare una multa ma devono mantenere una velocità costante entro i limiti per tutto il tratto videosorvegliato.
Non è finita qui
Oltre al monitoraggio della velocità, infatti, il radar 3×1 è dotato di telecamere che gli permettono di rilevare altre infrazioni stradali. Tra questi rientra l’uso del cellulare alla guida, ma anche la mancata cintura di sicurezza da parte dei passeggeri e persino i sorpassi vietati in presenza di linea continua. Questo lo rende uno strumento estremamente completo nel garantire la sicurezza stradale intervenendo su comportamenti che spesso sono ancora più pericolosi della velocità stessa.
Un’altra caratteristica distintiva di questo radar è la sua autonomia operativa. Grazie ai pannelli solari integrati e alla connessione Wi-Fi e Bluetooth, il dispositivo è in grado di funzionare in modo indipendente. La sua introduzione ha già generato un vivace dibattito in Spagna e c’è chi teme che possa arrivare in altri paesi, tra cui l’Italia.