Multe parcheggio strisce bianche, altro che bugia: non è un esclusiva delle ‘blu’, però nessuno conosce la regola I Vengono a cercarti a casa
In Italia, parcheggiare nelle strisce blu e nelle strisce bianche comporta regole e conseguenze diverse in caso di violazione, e le multe variano a seconda del tipo di infrazione.
Vediamo quali sono le principali differenze tra le due tipologie di parcheggio e quali sanzioni sono previste in caso di mancato rispetto delle norme.
Le strisce blu indicano aree di sosta a pagamento, generalmente presenti nelle zone centrali delle città o in aree a elevata affluenza, come ospedali, stazioni e zone commerciali.
Per parcheggiare in queste aree, è necessario pagare una tariffa oraria, di solito tramite parchimetro, applicazioni mobili o altri sistemi di pagamento automatico.
Se un automobilista parcheggia nelle strisce blu senza pagare la tariffa prevista o oltre il tempo per cui ha pagato, rischia una multa per sosta irregolare.
Ti salvi sulle strisce bianche: ma non sempre, e non lo sai
L’importo della multa può variare, ma generalmente si aggira intorno ai €25-€40, a seconda del Comune e della zona in cui è stata rilevata l’infrazione. In alcuni casi, il pagamento del ticket dopo un certo tempo di tolleranza, che varia da Comune a Comune, può evitare la sanzione. Tuttavia, se l’auto viene lasciata senza alcun pagamento o con un pagamento insufficiente per un periodo prolungato, la multa diventa inevitabile.
Le strisce bianche, invece, indicano aree di parcheggio gratuito. Queste aree sono generalmente situate in zone residenziali o periferiche delle città, ma possono essere presenti anche in alcune aree centrali come servizio per i residenti. Non è richiesto alcun pagamento per lasciare l’auto nelle strisce bianche, ma ci sono alcune regole da rispettare. Almeno, in linea generale, ma non sempre è così. In particolare, spesso esistono limitazioni sul tempo massimo di sosta, indicato tramite disco orario.
In caso di violazione delle regole sulle strisce bianche, come parcheggiare oltre il tempo consentito o non esporre il disco orario, si rischia una multa per sosta irregolare. L’importo della sanzione in questo caso è simile a quello delle strisce blu, ma tende a essere leggermente inferiore, partendo generalmente da €24 a salire, in base alle normative locali. Anche qui, il mancato rispetto delle indicazioni per l’uso del parcheggio (come il disco orario) può portare a sanzioni.
Differenti strisce, ma non tanto quando si tratta di pagare
Le principali differenze tra le multe nelle strisce blu e quelle nelle strisce bianche riguardano le cause dell’infrazione. La multa, sulle blu, viene emessa principalmente per il mancato pagamento del ticket o per aver superato il tempo pagato. La violazione riguarda una mancanza economica, cioè il non aver corrisposto la tariffa dovuta per la sosta.
La sanzione per le strisce bianche è invece legata all’inosservanza delle condizioni di utilizzo dell’area di sosta gratuita, come il superamento del tempo massimo indicato dal disco orario o la mancata esposizione di quest’ultimo.