Bevi alla guida e non ti succede niente: è LEGGE I Altro che fake news, in queste situazioni nessuno può multarti
Lo stato di ebbrezza al volante è una delle principali cause di incidenti stradali in Italia e rappresenta un rischio significativo per la sicurezza pubblica.
Guidare sotto l’effetto dell’alcol compromette le capacità motorie e cognitive, riducendo la prontezza dei riflessi e la capacità di concentrazione, rendendo più difficile reagire prontamente a situazioni impreviste sulla strada.
Il Codice della Strada italiano stabilisce limiti precisi per il tasso alcolemico nel sangue (definito come BAC): il limite massimo è di 0,5 grammi per litro (g/l) per la maggior parte dei conducenti.
Per neopatentati (patente da meno di tre anni) e conducenti professionisti, il limite è zero, ovvero non possono avere tracce di alcol nel sangue mentre sono alla guida.
Cause eccezionali e attenuanti sono però previste, in alcuni casi, in un versante e nell’altro: sia come riduzione o eliminazione delle sanzioni, sia come aggravio in situazioni a dir poco bizzarre.
Quando bevi e non ti succede niente
In alcuni casi, la legge prevede situazioni eccezionali che possono influire sulla valutazione della responsabilità per guida in stato di ebbrezza. Ad esempio, esistono circostanze attenuanti come la “tenuità del fatto”, che può essere applicata per tassi alcolemici lievemente superiori al limite di 0,5 g/l. Questa attenuante è possibile solo se il giudice ritiene che il fatto sia di lieve entità e che il comportamento del conducente non rappresenti un pericolo significativo per la sicurezza stradale.
Altre cause eccezionali possono riguardare circostanze personali del conducente, come lo stato di necessità, ad esempio se l’automobilista stava guidando per portare qualcuno al pronto soccorso. In tali casi, le circostanze possono essere prese in considerazione per mitigare la pena, ma è comunque raro che esentino completamente dalla responsabilità.
Sanzioni per guida in stato di ebbrezza pesanti senza attenuanti
Le sanzioni per la guida in stato di ebbrezza variano in base al livello di tasso alcolemico rilevato. Per tassi compresi tra 0,5 e 0,8 g/l, sono previste una multa e la sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Per tassi superiori, le sanzioni diventano più severe, con sospensione della patente fino a 2 anni, arresto e in alcuni casi il sequestro del veicolo.
La guida in stato di ebbrezza rappresenta un grave pericolo per sé e per gli altri. Sebbene esistano circostanze attenuanti, la legge italiana è molto severa nel perseguire chi guida sotto l’effetto dell’alcol, a tutela della sicurezza stradale. Promuovere una guida responsabile è essenziale per prevenire incidenti e garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada.