Patente, altro che facile: NUOVI OBBLIGHI e regole stringenti per tutti, adesso per averlo devi fare i ‘salti mortali’ I Giovani italiani disperati
È una vera e propria rivoluzione quella che riguarda il modo di ottenere la patente: ecco che cosa cambia con la nuova legge.
Il momento in cui si prende tra le mani per la prima volta la propria patente è senza dubbio tra quelli più indimenticabili per la vita di tutti noi. Ottenere la licenza di guida significa essere finalmente indipendenti e liberi e per un giovane questo è ancora più importante, come sappiamo molto bene. Tuttavia, non è semplice arrivare a stringere tra le mani questo documento rosa.
C’è infatti un procedimento non facile che bisogna seguire. Dopo essersi iscritti all’autoscuola (ma si può seguire la procedura anche da privatista, se lo si preferisce) diventa possibile sostenere l’esame teorico.
Esso consiste in un test di 30 domande in stile “vero o falso” tramite cui viene verificata la conoscenza delle regole del Codice della strada. Successivamente, qualora si passi questo test, diventa possibile sostenere l’esame pratico dopo essersi esercitati per un certo numero di ore.
Da questo punto di vista, però, stanno per entrare in vigore alcune importanti novità. Infatti, ci sono delle novità che rivoluzioneranno il modo cui si ottiene la patente: ecco che cosa prevede nello specifico questa nuova legge.
Cambiano le regole per la patente
Le novità sono state introdotte dal Confindustria Nautica e riguardano proprio il patentino nautico. In particolare, esse mirano a coinvolgere i giovani nella navigazione e a superare il numero di 70.000 patenti rilasciate nel 2022. La nuova patente D1 consentirà ai 16enni di navigare di giorno su barche fino a 10 metri, mentre dai 18 anni si potranno condurre imbarcazioni fino a 12 metri con motori inferiori a 85 kW.
Il patentino si ottiene frequentando un corso obbligatorio, con esercitazioni pratiche e un test finale. A 18 anni chi possiede il D1 può ottenere la patente nautica A per imbarcazioni fino a 24 metri, sostenendo solo un esame teorico aggiuntivo e una prova di navigazione.
Patente, regole nuove in questo caso
La patente D2, invece, sarà riservata a chi non soddisfa i requisiti fisici e psichici per le altre patenti. Offrirà comunque la possibilità di accedere alle licenze dopo specifici accertamenti medici.
A proposito di esami, questi ultimi potranno essere ripetuti due volte in caso di fallimento. I candidati con DSA avranno misure personalizzate durante gli esami. Le esercitazioni pratiche devono essere svolte con un accompagnatore qualificato e la documentazione necessaria include la domanda e un documento valido.