“Mi mostri il CAP”: arriva il nuovo obbligo in strada, se non ce l’hai alti sfondano: 1700 euro, si ritirano il mezzo e non guidi più
Il CAP, o Certificato di Abilitazione Professionale, è un documento indispensabile in Italia per chi svolge attività professionali di trasporto con specifiche categorie di veicoli.
Il CAP è richiesto per guidare veicoli come taxi, autobus, veicoli per il noleggio con conducente (NCC) e per alcune tipologie di trasporto merci.
Questo certificato dimostra che il conducente ha superato un esame teorico e pratico e possiede le competenze necessarie per garantire la sicurezza dei passeggeri e delle merci durante il trasporto.
Esistono diverse tipologie di CAP, a seconda del tipo di veicolo e del servizio prestato. Ad esempio, il CAP di tipo KB è necessario per i conducenti di taxi e NCC, mentre il tipo KA si applica a veicoli come tricicli e quadricicli.
Oltre al CAP, è spesso richiesta anche una patente di guida di categoria adeguata, come la patente B, C o D, a seconda del tipo di veicolo che si intende guidare.
Chi lo rilascia, e cosa sapere
Il CAP viene rilasciato dalla Motorizzazione Civile a seguito di un corso di formazione e del superamento di un esame. Inoltre, per mantenere il certificato valido, i conducenti devono sottoporsi a visite mediche periodiche, in modo da garantire che siano fisicamente idonei alla guida professionale.
Le sanzioni per chi guida senza CAP, o con un CAP scaduto o non valido per il tipo di veicolo utilizzato, sono severe. Le multe possono variare a seconda della gravità dell’infrazione. Chi viene sorpreso a guidare un taxi o un NCC senza il CAP, ad esempio, rischia una sanzione amministrativa che può arrivare a 1.731 euro. Oltre alla multa, le autorità possono anche disporre il fermo amministrativo del veicolo per un periodo che può arrivare a 60 giorni.
Multe anche per le aziende
Anche le aziende che impiegano conducenti senza il necessario CAP possono essere multate. Se un’azienda di trasporto impiega conducenti privi del certificato, rischia sanzioni elevate, che possono variare da migliaia di euro, oltre a eventuali sospensioni dell’attività.
In caso di incidenti stradali, la mancanza del CAP può comportare responsabilità aggiuntive per il conducente e la società di trasporto. Le compagnie assicurative potrebbero rifiutare di coprire i danni, esponendo il conducente e l’azienda a ulteriori costi legali e risarcitori. In pratica, il CAP è un requisito fondamentale per chiunque desideri svolgere attività professionali di trasporto su strada. Guidare senza il certificato comporta sanzioni economiche, fermo del veicolo e potenziali problemi legali in caso di incidenti.