Alcol alla guida, THE END: scatta la norma del “Proibizionismo”: 12 mila euro di multa, patente stracciata e processo PENALE
In Italia, guidare in stato di ebbrezza è considerato uno dei comportamenti più gravi e pericolosi, punito severamente dal Codice della Strada.
ìNel 2024, le sanzioni per chi viene sorpreso al volante con un tasso alcolemico superiore ai limiti legali sono particolarmente severe, con multe che possono raggiungere cifre molto alte e, nei casi più gravi, portare anche a conseguenze penali.
Il limite legale di tasso alcolemico nel sangue per la guida è di 0,5 grammi per litro (g/l). Superare questo valore costituisce un’infrazione grave, con sanzioni che variano a seconda della quantità di alcol rilevata nel sangue e delle circostanze dell’infrazione.
Le multe più elevate vengono inflitte nei casi di recidiva, quando il conducente viene trovato con un tasso alcolemico molto alto, oppure se provoca un incidente stradale.
Se il tasso alcolemico risulta compreso tra 0,5 e 0,8 g/l, il conducente può essere multato con un’ammenda che varia tra 543 e 2.170 euro. Inoltre, la patente viene sospesa da 3 a 6 mesi e possono essere sottratti 10 punti dalla patente.
Sanzioni per tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 g/l
Per chi viene trovato con un tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 g/l, le sanzioni diventano più severe. La multa può andare da 800 a 3.200 euro, con la sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno. In questo caso, è anche previsto l’arresto fino a 6 mesi, che può essere convertito in lavori socialmente utili.
Il livello più grave di infrazione riguarda chi viene sorpreso con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l. In questo caso, la multa può arrivare fino a 6.000 euro. Oltre all’ammenda, sono previsti l’arresto da 6 mesi a 1 anno e la sospensione della patente da 1 a 2 anni. Se il conducente è proprietario del veicolo, è anche possibile che venga confiscato.
Se un conducente in stato di ebbrezza causa un incidente stradale, le sanzioni aumentano ulteriormente. La multa viene raddoppiata, con cifre che possono arrivare fino a 12.000 euro. La sospensione della patente può raggiungere i 4 anni e si aggiungono ulteriori conseguenze legali, compreso l’obbligo di risarcire eventuali danni causati a persone o cose.
Aggravanti: neopatentati e conducenti professionisti
Le sanzioni sono ancora più severe per i neopatentati (chi ha la patente da meno di 3 anni) e per i conducenti professionisti, per i quali il limite di tasso alcolemico è pari a 0 g/l. Anche un valore minimo di alcol nel sangue per questi soggetti può comportare sanzioni significative.
In pratica, le leggi italiane contro la guida in stato di ebbrezza sono estremamente rigide, con multe che possono arrivare a cifre molto elevate e con pene accessorie come l’arresto, la sospensione della patente e, nei casi più gravi, la confisca del veicolo. Queste misure sono pensate per dissuadere i conducenti e ridurre il numero di incidenti causati dall’abuso di alcol.