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Patente, ma quale obbligo: UFFICIALE, da oggi basta l’autocertificazione e scattano le ESENZIONI TOTALI I Non per tutti, però: scopri se ci rientri

I tempi per pagare le multe - fonte depositphotos.com - giornalemotori.it
patente addio – fonte depositphotos.com – giornalemotori.it

Arriva una incredibile e graditissima notizia per una grande quantità di persone: niente più obbligo della patente. Tutto vero, anzi, di più: tutto ufficiale. A partire da subito.

Quello che sembrava essere un sogno, specie dopo gli ultimi scenari relativi alla Riforma di legge di cui tanto si è parlato, si è invece presentato come una realtà solida, concreta e, soprattutto, facilmente ottenibile.

Addio all’obbligo della patente: non sarà più vincolante ottenerla e, per di più, non si rischieranno sanzioni e provvedimenti. E in tanti esultano.

Ufficialmente, si apre uno scenario impensabile fino a qualche ora fa: le autorità si sono espressi e hanno determinato che per la patente non sussiste più l’obbligo ma un vincolo di natura facoltativa.

Che, tradotto in soldoni, vuol dire che basterà, in molti casi, una semplice autocertificazione: e che in tanti altri, invece, scatterà del tutto la totale esenzione.

Patente addio, non devi più prenderla da oggi

Il vincolo che spaventava tanti lavoratori, dunque, sparisce: per molti, certo, ma non per tutti. Sì, perché in linea di massima, l’obbligo che è scattato dal 1 ottobre scorso resta valido e in vigore. Le aziende che operano nel settore dell’edilizia dovranno conseguire la patente a punti per garantire la sicurezza del proprio operato. Da una parte, dunque, resta questo vincolo: ma dall’altro, le maglie si allentano, e alcuni potranno evitare di ottenere tale licenza.

La patente a punti edilizia è un sistema introdotto in Italia per promuovere la sicurezza nei cantieri e migliorare la qualità del lavoro nel settore delle costruzioni. Si applica principalmente alle imprese edili e ai lavoratori autonomi del settore, prevedendo un sistema di valutazione simile a quello della patente a punti per gli automobilisti.

Ogni impresa edile parte con un punteggio di base (che può variare, ad esempio, tra 100 e 120 punti) e i punti vengono decurtati in caso di violazioni delle normative sulla sicurezza sul lavoro o di irregolarità amministrative. Le infrazioni che possono comportare una riduzione dei punti includono, tra le altre, il mancato rispetto delle misure di sicurezza nei cantieri, l’assenza di dispositivi di protezione individuale, o l’impiego di manodopera non in regola.

Radar nei cantieri, arriva la novità - fonte stock.adobe - giornalemotori.it
cantieri, arriva la novità – fonte stock.adobe – giornalemotori.it

Perdita dei punti e conseguenze

La perdita dei punti può portare a sanzioni amministrative e, nei casi più gravi, alla sospensione temporanea dell’attività dell’impresa. Per recuperare i punti persi, le imprese possono partecipare a corsi di formazione specifici sulla sicurezza e la gestione del rischio nei cantieri.

L’obiettivo di questo sistema è incentivare un comportamento responsabile da parte delle aziende e promuovere una maggiore attenzione alla sicurezza sul lavoro, contribuendo a ridurre il numero di incidenti nei cantieri e migliorare le condizioni di lavoro nel settore edilizio.