Agevolazioni bollo auto fine 2024, da oggi scattano i super sconti: paghi solo la metà e per le ‘basse emissioni’ tagli il 75% fino all’esenzione totale
Nel 2024, il bollo auto rimane una delle tasse più discusse in Italia, ma esistono diversi sconti e agevolazioni pensati per alcune categorie di automobilisti.
Il bollo auto è un’imposta regionale che deve essere pagata annualmente dai proprietari di veicoli immatricolati in Italia, ed è calcolato sulla base della potenza del motore espressa in kilowatt (kW) e della classe ambientale dell’auto.
Uno degli sconti più rilevanti riguarda i proprietari di auto a basse emissioni, come veicoli elettrici, ibridi o alimentati a metano e GPL.
In molte regioni italiane, i possessori di queste vetture possono beneficiare di una esenzione totale dal pagamento del bollo auto per i primi 3-5 anni dall’immatricolazione, a seconda delle disposizioni regionali. Dopo questo periodo, spesso viene applicata una riduzione del bollo che può arrivare fino al 75% rispetto alla tariffa standard.
L’obiettivo di queste agevolazioni è incentivare la transizione verso veicoli più ecologici e ridurre le emissioni inquinanti.
Sconti per auto d’epoca e storiche
Per le auto storiche, ossia i veicoli con un’età compresa tra i 20 e i 29 anni e in possesso di un certificato di rilevanza storica (CRS), sono previste riduzioni sul bollo. Questi veicoli possono ottenere una riduzione del 50% dell’importo, purché siano mantenuti in condizioni originali e iscrivibili a registri storici riconosciuti.
Le auto ultratrentennali, invece, sono esentate dal pagamento del bollo, a patto che non vengano utilizzate quotidianamente su strada, ma solo per eventi o raduni storici. In tal caso, è previsto solo il pagamento di una tassa di circolazione forfettaria di importo ridotto.
Le regioni italiane hanno la facoltà di determinare sconti aggiuntivi per alcune categorie di veicoli. Ad esempio, alcune regioni prevedono agevolazioni per le auto ibride anche oltre i primi cinque anni dall’immatricolazione, con una riduzione parziale del bollo. Altre regioni incentivano i veicoli con basse emissioni di CO2, offrendo riduzioni significative per chi possiede auto con un impatto ambientale ridotto. È importante verificare le disposizioni specifiche della propria regione, poiché le politiche possono variare in modo significativo.
Pagamento digitale e sconto del 10%
Una novità interessante è la possibilità di ottenere uno sconto del 10% sul bollo auto per chi decide di pagarlo attraverso il sistema PagoPA. Questo incentivo, introdotto per favorire la digitalizzazione dei pagamenti, permette ai contribuenti di risparmiare sull’importo dovuto se effettuano il pagamento online utilizzando questa piattaforma. Questo sconto è stato confermato anche per il 2024, ed è una modalità che sta diventando sempre più popolare tra gli automobilisti italiani.
Le persone con disabilità e i familiari che le hanno a carico possono usufruire di una esenzione totale dal pagamento del bollo per un veicolo intestato, purché rientri nei limiti di cilindrata previsti dalla legge (2000 cm³ per auto a benzina e 2800 cm³ per auto diesel). Questa esenzione è riservata ai veicoli utilizzati per il trasporto delle persone con disabilità, come previsto dalla Legge 104/1992.