Posto di blocco, scatta il ‘vincolo dell’etichetta’: se non hai questo bollino, ti sfornano una multa epocale e non puoi più circolare
Rispetta questa nuova regola perché se non la segui rischi di beccarti delle multe decisamente salate: ecco di che cosa si tratta.
Nessuno di noi vuole prendere una multa, questo è poco ma sicuro. Tuttavia, può capitare che a causa di un errore, anche del più piccolo e del più banale, ci si trovi costretti a pagare delle sanzioni che sono sempre più alte. Da questo punto di vista le cose stanno per peggiorare. Gli italiani stanno infatti per conoscere una stretta che ha ben pochi precedenti.
L’entrata in vigore del nuovo Codice della strada, infatti, cambierà per sempre le regole del gioco. Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini da tempo ha annunciato l’arrivo della stretta, ma per il momento il testo resta ferma in Senato e non ha ancora ottenuto l’approvazione. L’obiettivo del governo è quello di abbattere l’altissimo numero di incidenti che ogni giorno hanno luogo nel nostro paese, una situazione decisamente grave che necessita di un cambiamento.
Per evitare di prendere una multa bisogna seguire in modo molto scrupoloso tutte le regole. Anche quelle che non si conoscono. Per esempio, sapevi che ogni veicolo deve avere apposta un’etichetta che la classifica in base al suo impatto ambientale?
Emissioni ambientali, l’etichetta che indica il livello
Conoscere quale etichetta corrisponde ad un veicolo è un processo semplice. Lo si può fare attraverso i siti messi a disposizione dal ministero dei trasporti. Inserendo il numero di targa, infatti, diventerà possibile scoprire quale etichetta corrisponde al nostro veicolo. Il governo ha suddiviso i veicoli in cinque gruppi in base alla loro anzianità e al tipo di carburante utilizzato.
Si parte da quelle senza etichetta, i più vecchi e più inquinanti, in cui rientrano le auto a benzina immatricolate prima del 2001 e i diesel immatricolati prima del 2006. Si arriva così poi alla Etichetta Zero, che indicano le emissioni basse o nulle, come i veicoli elettrici puri.
L’importanza delle etichette ambientali
Un paese che ha adottato una misura simile è la Spagna, dove il tema delle emissioni ambientali è stato preso a cuore. Al momento, 30 città hanno implementato zone con restrizioni ambientali per i veicoli più inquinanti. Tra questi comuni rientrano anche Madrid, Barcellona e Siviglia.
Le restrizioni già parecchio dure verranno persino aumentate a partire del 2025. A Madrid oltre un milioni di auto non potranno più circolare a causa di queste dure normative ambientali. Il livello di restrizioni viene stabilito da ogni comune.