Il Ministro ha sentenziato: misure ‘anti polveri sottili’, da questa settimana è legge: stop alla circolazione delle auto, ecco quali sono bandite del tutto dalla strada
La situazione è diventata insostenibile e ora serve una misura decisa: ecco che cosa prevede il nuovo blocco auto.
C’è una questione oggi fondamentale quando si parla di mobilità. Stiamo parlando della questione della sostenibilità ambientale. La situazione per quanto riguarda i livelli di inquinamento nel nostro paese è a dir poco drammatica e gli effetti sono sotto gli occhi di tutti. È per questo motivo che le istituzioni hanno deciso di prendere delle decisioni drastiche per combattere questo fenomeno che è molto serio e preoccupante.
La transizione ecologica nel nostro paese sembra fare particolare fatica a partire. Infatti, la quota di auto elettriche che circola nel nostro paese è al momento ancora inferiore al 4%. Per questo motivo sembrano essere necessarie azioni per rimediare ad un problema che comporta serie preoccupazioni per quanto riguarda i livelli di inquinamento, sempre più alti, soprattutto in Italia.
Le misure per arginare il problema spesso comportano dei blocchi auto, ovvero l’impossibilità di guidare seguendo i criteri scelti dalle amministrazioni locali e regionali. In particolare, c’è un comune che dal 1 ottobre 2024 ne ha fatte entrare in vigore alcune veramente stringenti.
Arriva il nuovo blocco auto: ecco che cosa prevede
Siamo a Treviso, dove dal 1 ottobre sono in vigore misure per contenere le polveri sottili. Saranno valide fino al 30 aprile 2025 e attive dal lunedì al venerdì (tranne nei giorni festivi). Riguarderanno i veicoli a benzina Euro 9 e 1, ma anche i veicoli diesel fino a Euro 4 e i ciclomotori Euro 0.
Sono limitazioni che si intensificheranno con il peggioramento della qualità dell’aria fino ad includere, quando i limiti di PM10 saranno superati per un tempo prolungato, i veicoli diesel Euro 5 e i benzina Euro 2. Saranno inoltre previste deroghe per categorie specifiche di persone come i veicoli elettrici o ibridi, ma anche i mezzi pubblici, i veicoli per il trasporto di persone con disabilità e quelli per servizi di emergenza e assistenza sanitaria.
Il blocco non riguarderà solo le auto
Oltre a queste misure, sarà limitato anche l’uso degli impianti termici. La temperatura massima consentita in questi casi sarà 19 gradi per le abitazioni e gli uffici, con deroga per impianti a biomassa legnosa solo se di classe non inferiore alle 3 stelle. Vietati anche gli impianti di riscaldamento a legna o pellet in presenza di alternative.
Infine, sono state programmate Giornate Ecologiche durante le quali sarà vietata la circolazione nell’area Dentro Mura. Saranno inoltre organizzate attività di sensibilizzazione sul tema della sostenibilità ambientale.