Ce li hai sempre avuti in auto, ma ora sono diventati illegali e non lo sai: se ti beccano al posto di blocco per te è finita I Multone e conseguenze gravissime
Molto probabilmente sei già fuori norma e nemmeno lo sai: ecco che cosa devi togliere subito dalla tua auto.
Le regole che gli automobilisti devono rispettare cambiano con il tempo. Esse, infatti, si adeguano ai cambiamenti che il mondo della mobilità sta affrontando in questi anni. La situazione in Europa per quanto riguarda il numero degli incidenti stradali, con conseguenti feriti e decessi, è a dir poco tragica. E lo è ancora di più in Italia, dove a essere coinvolto nella maggior parte dei casi sono purtroppo gli automobilisti più giovani.
Da questo punto di vista nel nostro paese sta per arrivare una novità che è destinata a cambiare per sempre il modo in cui guidiamo. Stiamo parlando del nuovo Codice della strada. È ormai da un anno che se ne parla, ma per il momento il testo è ancora fermo in Senato. Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, che per primo si è impegnato a lavorare sulle norme, ha assicurato che il decreto entrerà in vigore a breve.
Nel frattempo, però, ci sono state delle novità importanti. Il 1 ottobre 2024 è entrata in vigore una nuova normativa che ha destato preoccupazione tra tutti gli automobilisti. Ci sono infatti due accessori auto, molto comuni e utilizzati, che sono diventati soggetti a regolamentazioni più rigide per via dei rischi che possono rappresentare per la sicurezza stradale.
Ce li hanno tutti ma sono illegali
Il primo dispositivo su cui ci soffermiamo è il portabici. Le nuove disposizioni prevedono limiti dimensionali precisi per queste parti dell’auto. In particolare, il testo stabilisce chiaramente che la lunghezza non deve superare i 1,20 metri, mentre la larghezza non deve andare oltre quella del veicolo. L’altezza massima consentita è invece di 2,50 metri.
Queste nuove regole sono state pensate in particolare per i veicoli di categoria M1. All’interno di essi rientrano le automobili adibite al trasporto di persone. Le norme sono state pensate per evitare situazioni di pericolo causate da accessori troppo grandi o mal posizionati.
Anche il portasci deve seguire delle regole
Oltre al portabici, nelle norme entrate in vigore il 1 ottobre sono previste regole più stringenti per quanto riguarda il portasci. Questi dispositivi devono seguire disposizioni precise che non devono essere violate per nessuna ragione del mondo.
Un aspetto fondamentale delle nuove orme riguarda la visibilità della targa. In particolare, portabici e portasci non devono ostruirne la corretta lettura da parte delle forze dell’ordine, così come non devono interferire con il funzionamento dei fari posteriori.